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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] generazione' della leadership. La sanzione del ricambio politico e generazionale venne formalizzata dal xvi Congresso nazionale del Partitocomunista cinese, svoltosi nel novembre 2002, e completata tra la primavera del 2003 e l'anno successivo con ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] Ḥāǧ Ṣāliḥ (n. 1961), imprigionato dal regime siriano tra il 1980 e il 1996 per la sua appartenenza al Partitocomunista e in esilio a İstanbul. Definito «la coscienza della rivoluzione siriana» e apprezzato per la sua indipendenza intellettuale e ...
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I s. e. sono meccanismi complessi il cui obiettivo primario consiste nella traduzione dei voti espressi dagli elettori in seggi nelle assemblee rappresentative. Fino a tempi molto recenti la letteratura [...] , l'ultima delle quali effettuata in tempo utile fu quella di Rifondazione comunista nel gennaio 1991, quando il Partitocomunista italiano si trasformò in Partito democratico della sinistra. Criticato perché si riteneva che facilitasse l'immobilismo ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] mentre le federazioni riconquistarono un ruolo centrale solo a partire dalla metà degli anni 1950. Dopo la scissione nel 1948, alla CGIL, divenuta espressione delle sole componenti comunista e socialista, si aggiunsero l’Unione Italiana del Lavoro ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] 000 nel successivo mese di ottobre, essa concepì e diresse il movimento che abbatté il governo dei partiti moderati. Subito dopo diede origine al Partitocomunista dell'Unione sovietica, che arrivò ad avere circa 30 milioni di membri, e in nome della ...
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Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] , guidata da Y.A. Rabbo e derivata da una scissione del Fronte democratico di liberazione della Palestina, e il Partito del popolo di Palestina (già Partitocomunista di Palestina), di piccole dimensioni, ma che svolgeva un'opera di raccordo con il ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] di lotta armata in caso di invasione di una potenza comunista, C. rivendicò a sé il merito di aver contribuito, e del Centro cristiano democratico. Leader effettivo del nuovo partito, pur ricoprendo al suo interno la carica di presidente onorario ...
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Uomo politico italiano (Lenola, Latina, 1915 - Roma 2015), si laureò in giurisprudenza e in filosofia. Dal 1939 partecipò, all'univ. di Roma, all'attività di gruppi giovanili antifascisti; iscrittosi al [...] democratico della sinistra, da cui si è dimesso nel 1993; nel 2004 ha aderito al Partito della rifondazione comunista.Tra le opere: Masse e potere (1977), Crisi e "terza via" (1978), Le cose impossibili (1990), Appuntamenti di fine secolo (1995 ...
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Uomo politico (Torino 1911 - Roma 1990). Militante comunista dal 1925, fu a lungo in carcere durante il fascismo. Liberato nell'ag. 1943, partecipò alla lotta partigiana in Piemonte, Liguria e Lombardia; [...] PCI, fu deputato alla Costituente e in tutte le legislature repubblicane. Fu dirigente di primo piano del partito, particolarmente impegnato sul versante della politica internazionale (ha diretto la commissione per gli affari internazionali del PCI ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] riportati dall'URSS. Ma ne subisce anche il condizionamento. Il m., che è ormai prodotto quasi esclusivamente all'interno dei partiticomunisti o nell'ambito degli stati da loro diretti, riproduce dovunque i caratteri e le forme che ha già assunto in ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...