Critico letterario e poeta statunitense (Canandaigua, New York, 1883 - Bridgetown, Barbados, 1969); diresse con Dell Floyd, John Reed e altri la rivista letteraria radicale The Masses, soppressa dal governo [...] Trotsky: the portrait of a youth (1925). Aderì per qualche tempo al partitocomunista; dopo la morte di Lenin se ne allontanò, critico dello stalinismo, poi dello stesso comunismo. Tra le sue opere critiche si ricordano: The enjoyment of poetry (1913 ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (Anadarko, Oklahoma, 1906 - Hollywood 1977). Vicino alle posizioni del Partitocomunista americano, fu negli anni Trenta tra i responsabili del Federal Writers' Project, voluto da [...] F. D. Roosevelt. Pubblicate con scarso successo nel decennio successivo le sue prime prove narrative, T. si affermò come autore rivoluzionario e maestro del romanzo noir con The killer inside me (1952, ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1915 - ivi 1997). Dapprima legato all'Action française, nel 1943 aderì al partitocomunista, da cui fu escluso nel 1957 per aver condannato l'invasione dell'Ungheria. Scrisse [...] poesie ispirate a G. Apollinaire, J. Supervielle e P. Éluard (L'enfance de l'art, 1942; Le poète mineur, 1949; Sais-tu si nous sommes encore loin de la mer?, 1979), romanzi d'impronta stendhaliana (La ...
Leggi Tutto
Ana, Marcos. – Pseudonimo del poeta spagnolo Fernando Macarro Castillo (Alconada 1920 - Madrid 2016). Proveniente da una famiglia indigente, è entrato giovanissimo nel Partitocomunista, divenendo istruttore [...] della Gioventù dell’Ejercito del Centro; ingiustamente accusato dal regime di F. Franco di tre omicidi, è stato arrestato nel 1939, più volte torturato e liberato solo nel 1961 grazie all’intervento di ...
Leggi Tutto
Politica, giornalista e scrittrice italiana (n. Roma 1929). Nel 1947 è diventata membro del PartitoComunista Italiano sino al 1969, quando è stata radiata dal partito perché cofondatrice de “Il Manifesto” [...] carriera politica è continuata tra le fila del Partito di Unità Proletaria per il Comunismo (1974-84, poi confluito nel PCI), di Rifondazione Comunista (1991-95) e del Movimento dei Comunisti Unitari (1995-98). È stata deputata nazionale (legislature ...
Leggi Tutto
Scrittore belga di lingua francese (Ghlin, Mons, 1869 - Bruxelles 1952). Entrato giovanissimo nella lotta politica, fu nel 1920 tra i fondatori del Partitocomunista belga, dal quale fu espulso nel 1928 [...] con l'accusa di trockismo. Esordì come poeta sotto l'influenza di È. Verhaeren (L'enfant qui fut deçu, 1913), passando in seguito a poemi carichi di lirismo rivoluzionario (La guerre des hommes, 1920; ...
Leggi Tutto
Pseudonimo della scrittrice cinese Jiang Bingzhi (Linli, Hunan, 1904 - Pechino 1986). Si mise in luce nel 1928 con il romanzo Suofei nüshi de riji ("Il diario di Sofia"), singolare testimonianza delle [...] shan ("Il sole splende sul fiume Sanggan", 1948), grande affresco sulle lotte contadine. Politicamente impegnata (dal 1932 nel Partitocomunista cinese), arrestata nel 1932, dopo il 1949 ebbe incarichi pubblici e di ricerca, ma fu criticata nel 1957 ...
Leggi Tutto
Scrittore britannico (Romford, Essex, 1903 - Pontefract, West Yorkshire, 2009). Grande amico di Ch. Isherwood, acquistò notorietà con il romanzo sperimentale Journey to the border (1938), incentrato sulla [...] , pubblicati in forma di trilogia con il titolo The spiral ascent (1977), sono un'interessante testimonianza sul partitocomunista in Inghilterra negli anni Trenta e Quaranta. La riscoperta critica dello scrittore negli ultimi anni del 20° secolo ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Vienna 1895 - Berlino 1959); dapprima simpatizzante coi gruppi d'estrema sinistra, poi nazista; durante la seconda guerra mondiale si staccò dal nazismo ed entrò nel Partitocomunista [...] attivamente alla resistenza e divenendo poi (1945) redattore culturale del giornale comunista Neue Zeit di Linz e più tardi direttore del teatro comunista "Scalo" di Vienna. Temperamento artistico violento, portato a esasperare motivi tipici ...
Leggi Tutto
Romanziere francese (Acy-en-Multien, Oise, 1907 - Meillonas, Ain, 1965). Tra i fondatori a Reims del gruppo dei Simplistes, primo nucleo del Grand jeu animato da R. Daumal, si avvicinò poi ai surrealisti, [...] quindi si legò al partitocomunista, con cui ruppe nel 1956. Originale rievocazione della Resistenza, cui aveva preso parte, è il suo primo romanzo, Drôle de jeu (1945; trad. it. 1949), cui seguirono il notevole Les mauvais coups (1948; trad. it. ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...