Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] socialdemocratico (SPD) perseguito da Adenauer rafforzò il monopolio del potere da parte della CDU, accesamente anticomunista (il Partitocomunista tedesco, di scarso rilievo, fu l’unico in Europa occidentale messo fuori legge) e ispirata in campo ...
Leggi Tutto
Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] portò a una divisione del movimento operaio e sindacale tra la CGT, più legata al partitocomunista e al nucleo storico della classe operaia, e la CFDT (Confédération française démocratique du travail), più aperta e sensibile alle nuove esperienze ...
Leggi Tutto
Imprenditore italiano (n. Roma 1965). Nato in una famiglia di imprenditori edili, molto nota nella capitale anche per la sua vicinanza al PartitoComunista Italiano, dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria [...] Italiano del Peres Center for Peace e per far parte del Non Governmental Peace Strategies Project, M. è socio deluso dalla politica di G. Alemanno e critico nei confronti del Partito Democratico, nel dicembre del 2012 M. ha annunciato la candidatura ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] fra la fine di dicembre e gli inizi del gennaio 1990, riguardarono l'abolizione del ruolo guida del Partitocomunista, la cancellazione del programma di ''sistematizzazione rurale'', la depenalizzazione dell'aborto e l'abolizione della pena di morte ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] governative anche il PCI: una condizione che la DC non era certo in grado di accogliere e che lo stesso Partitocomunista riteneva prematura. Mentre il paese reagiva negativamente a questa nuova assenza di guida politica in un momento così grave per ...
Leggi Tutto
Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] -56) assai cauta e limitata nei risultati, la seconda invece (lanciata nel dicembre 1962 dal XII congresso del Partitocomunista cecoslovacco) di portata senz'altro notevole. La personalità di Antonín Novotný conferisce un'impronta all'intero periodo ...
Leggi Tutto
NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] elezioni allo Storting. I laburisti ottennero 76 seggi, 25 i conservatori, 20 i liberali, 11 i comunisti, 10 il partito agrario ed 8 il partito cristiano popolare. I laburisti ebbero così la maggioranza assoluta dei mandati e fu formato un gabinetto ...
Leggi Tutto
Divisione amministrativa. - Sono state apportate delle modifiche nella divisione amministrativa dell'A. e attualmente essa è suddivisa come risulta dalla tabella. Nel 1950 fu abolita la provincia di Los [...] S.U.A. continuarono sempre improntati a reciproca sfiducia mentre quelli con l'URSS furono sempre cordiali. Il partitocomunista, invece, rimase nell'ombra durante il regime peronista: nelle elezioni presidenziali del 1945 aveva ottenuto il 12% dei ...
Leggi Tutto
Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] della vicina Iugoslavia. Un momento particolarmente incisivo dell'azione albanese per rompere lo schieramento dei paesi e dei partiticomunisti legati all'URSS si ebbe nel 1965 quando Hoxha, di fronte alle delegazioni degli stati legati alla Cina ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...