Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] socialdemocratico (SPD) perseguito da Adenauer rafforzò il monopolio del potere da parte della CDU, accesamente anticomunista (il Partitocomunista tedesco, di scarso rilievo, fu l’unico in Europa occidentale messo fuori legge) e ispirata in campo ...
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Psichiatra e psicanalista austriaco (Dobrzcynica, Galizia, 1897 - Lewisburg, Pennsylvania, 1957) naturalizzato statunitense. Pensatore originale ed eterodosso, critico verso la prassi psicoanalitica freudiana [...] 1933, in seguito alla pubblicazione del suo scritto Die Massenpsychologie des Faschismus fu espulso dal partitocomunista; precedentemente (1924) aveva abbandonato l'Associazione psicanalitica internazionale. Durante il regime nazista fu esule prima ...
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Filosofo ungherese (Budapest 1885 - ivi 1971). Fu uno dei principali esponenti del marxismo del Novecento. In Storia e coscienza di classe (1923) sottolineò il profondo nesso tra G.W.F. Hegel e K. Marx [...] generò in L. una crisi ideale e politica che lo avvicinò al marxismo. Tornato in Ungheria e iscrittosi al partitocomunista, partecipò nel 1919 alla repubblica sovietica ungherese di B. Kun, come commissario del popolo all'istruzione. Emigrò quindi ...
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Donna politica ucraina (n. Dnepropetrovsk 1960). Leader dell’Unione di Tutti gli Ucraini “Patria” e della coalizione Blocco Elettorale J. Tymošenko, prima di entrare in politica si è distinta negli affari: [...] laureatasi in Economia (1984), ha fondato e diretto la casa videografica del Komsomol (organizzazione giovanile del PartitoComunista dell’Unione Sovietica), che dopo la caduta dell’URSS è stata privatizzata; in seguito si è dedicata all’industria ...
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Mītsotakīs, Kyriakos. – Uomo politico greco (n. Atene 1968). Figlio dell’ex premier del Paese Konstantìnos Mitsotàkis, laureato in Scienze sociali presso la Harvard University (1990) e compiuto il ciclo [...] mentre il centrosinistra ha ottenuto il 17,8% dei suffragi e 48 seggi, seguito dal Pasok (11,8%, 32 seggi) e dal Partitocomunista greco (7,6%, 20 seggi); rilevante il successo delle forze di estrema destra, con Spartiates che ha ricevuto il 4,6% dei ...
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Scrittore francese (Mondovi, Algeria, 1913 - Villeblevin, Yonne, 1960). Rimasto prestissimo orfano di padre, morto nella battaglia della Marna, conobbe un'infanzia e una giovinezza di stenti: tuttavia [...] i primi saggi (L'Envers et l'Endroit, 1938; Noces, 1939), poi a Parigi. Antifascista e aderente al partitocomunista fin dal 1934, partecipò in Francia attivamente alla Resistenza e fu giornalista engagé soprattutto come redattore e direttore di ...
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Scrittore e cantautore russo (Mosca 1924 - Parigi 1997). Autore di nimerose raccolte liriche, il successo internazionale giunse a O. con il secondo romanzo Bednyi Avrosimov, con cui riprese con sottile [...] booker.
Vita e opere
O. nacque da una famiglia di un dirigente del Partitocomunista georgiano, che venne fucilato nel corso delle purghe, nel 1937. Il giovane O. partì volontario nel 1942; riuscì a laurearsi solo nel 1950, all'università di Tbilisi ...
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Uomo politico cinese (n. Pechino 1949). Figlio di Bo Yibo, nonostante la sua famiglia fosse caduta vittima delle purghe durante la Rivoluzione culturale si è avvicinato presto al maoismo. Nel 1977 si è [...] nel 1993 e nel 1999), governatore del Liaoning (2003) e ministro del Commercio (2004-07), è stato segretario del PartitoComunista di Chongqing dal novembre del 2007 al marzo del 2012. In questi cinque anni di segretariato, ha condotto una campagna ...
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Pseudonimo dello scrittore e uomo politico italiano Secondo Tranquilli (Pescina 1900 - Ginevra 1978). Partecipò alla fondazione del Partitocomunista (1921), allontanandosene nel 1931. Attivo nel Partito [...] e, dal 1927, prevalentemente in Svizzera. Qui maturò la crisi in seguito alla quale si allontanò (1931) dal partitocomunista e dalla militanza politica per dedicarsi alla scrittura, pubblicando, oltre ai primi romanzi, alcuni saggi storici (Der ...
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Filosofo e uomo politico italiano (Torino 1936 - Rivoli 2023). Esponente della filosofia ermeneutica, ha teorizzato l'abbandono delle pretese di fondazione della metafisica e la relativizzazione di ogni [...] , eurodeputato nell’Alleanza dei democratici e dei liberali per l’Europa, nel 2015 ha aderito al Partitocomunista italiano.
Studioso e continuatore dell'ermeneutica filosofica contemporanea, nell'indagine sui suoi presupposti storici e teorici ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...