Uomo politico italiano (Milano 1926 - Roma 2015). Dopo aver aderito clandestinamente al PCI nel 1943, partecipò alla Resistenza combattendo nelle brigate Garibaldi. Nel dopoguerra svolse numerosi incarichi [...] e ritirare la fiducia al governo Prodi, C. si dimise dalla presidenza e, dopo essere uscito dal partito, fu tra i fondatori del Partito dei comunisti italiani, di cui fu eletto presidente (carica da cui si è dimesso nel 2006). Senatore dal 1972 ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 'ordine internazionale (sul quale pesavano i tragici eventi del 1956, che avevano fatto seguito al XX congresso del Partitocomunista dell'Unione Sovietica e alle prime avvisaglie di distensione), colse di sorpresa G., ormai convinto di finire i suoi ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] fascista, nella primavera del 1943 il M., contattato da G. Amendola, rappresentante del centro estero del Partitocomunista italiano (PCI), riacquistò un ruolo politico.
Nella prima fase della cospirazione antifascista, precedente il 25 luglio ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] ragioni politiche venne espulso dalla scuola religiosa di S. Giuseppe de Merode. Cominciò nel dopoguerra l'impegno nel Partitocomunista italiano e contemporaneamente iniziò a occuparsi di cinema lavorando nei primi cineclub, e poi come critico su "l ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] . Ufficialmente l'espulsione avverrà al congresso di Lucerna, nell'agosto 1934, dopo che Reich ha aderito al Partitocomunista, ha lasciato Vienna per Berlino, ha visitato l'Unione Sovietica e soprattutto ha trasferito il problema sessuale sul ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] distaccare il PSI dal PCI accentuò la polemica anticomunista: durante il 1956, di fronte al XX congresso del Partitocomunista dell'Unione Sovietica (PCUS) e all'invasione dell'Ungheria, il L. condusse una discussione assai intensa sulle prospettive ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] fronte alla prima guerra mondiale, I, Napoli 1966, pp. 295 s., 401 n., 857 n., 876, 926 s.; P. Spriano, Storia del partitocomunista italiano, I, Torino 1967, pp. 72 e n., 192 n., 197 n.; R. Vivarelli, Il dopoquerra in Italia e l'avvento del fascismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] nell’immediato secondo dopoguerra (1944-54); nel 1957, dopo l’invasione sovietica dell’Ungheria (1956), uscì dal Partitocomunista italiano, riprendendo gli studi storici come libero docente di filosofia della storia presso l’ateneo pisano. Nel 1959 ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] ideologica fra liberalismo e socialismo, e soprattutto dalla timidezza con cui il PSI si era distanziato dal Partitocomunista italiano (PCI). Più ancora che come formula politica, il centrismo andava salvaguardato come "atmosfera morale", ovvero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] la crisi dell’università, il Sessantotto, l’autunno caldo, la crisi della politica meridionalistica, l’avanzata del Partitocomunista italiano (PCI), l’esplosione del terrorismo. Tutte cose che ai suoi occhi rischiavano non solo di compromettere i ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...