Poeta e saggista francese (Montpellier 1899 - Bar-sur-Loup, Alpes-Maritimes, 1988). P. riconosce agli oggetti una priorità ontologica che l'eccessivo soggettivismo e l'irrealismo cui sono improntati cultura [...] licenziato per aver partecipato attivamente alle lotte sindacali. Iscrittosi nel 1937 al Partitocomunista francese,con cui ruppe nel 1947, prese parte alla Resistenza. Tuttavia, a guerra terminata il suo impegno politico si ridusse considerevolmente ...
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Costruttore e comandante di aeronavi ed esploratore polare italiano (Lauro 1885 - Roma 1978). Autore di numerosi scritti tecnici, N. si distinse soprattutto nella progettazione e nella costruzione di dirigibili [...] da quella del 1929, fu riammesso nell'Aeronautica. Fu deputato all'Assemblea Costituente (1946) come indipendente nella lista del Partitocomunista. Ha pubblicato: In volo alla conquista del segreto polare (1927); L'"Italia" al Polo Nord (1929); La ...
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Architetto brasiliano (Rio de Janeiro 1907 - ivi 2012). Figura di primo piano tra gli architetti del sud America, ha contribuito a introdurre nella cultura brasiliana le teorie razionaliste già diffuse [...] , sempre elaborate in un linguaggio altamente espressivo e fortemente plastico che ha suscitato giudizi contrastanti: sede del Partitocomunista francese a Parigi (1967-72), sede della Mondadori a Segrate (1968-75), università di Costantina (1969-78 ...
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Rivoluzionario e uomo politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890 - Hanoi 1969). Nato, sembra, col nome di Nguyen Singh Hui, si faceva chiamare Nguyen Ai Quoc nel 1942, quando venne imprigionato [...] ; solo dopo questa data egli assunse il nome di H.C.M. (letteralmente "Ho che cerca l'illuminazione"). Fondatore del partitocomunista (1930) e quindi del Viet-minh (Lega per l'indipendenza del Vietnam, 1941), nel 1945 proclamò l'indipendenza del ...
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Giuslavorista e uomo politico italiano (n. Milano 1949). Prof. di diritto del lavoro prima all'univ. di Cagliari e poi in quella di Milano, dedica da decenni il suo impegno di studioso e di uomo politico [...] membro della Commissione lavoro della Camera dei deputati (1979-83), eletto nelle file del Partitocomunista italiano. Nel 2007 è stato tra i fondatori del Partito democratico, con il quale è stato eletto al Senato alle politiche dell’aprile 2008 ...
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Scrittore ungherese (Budapest 1905 - Londra 1983), naturalizzato britannico. Nel 1931 aderì al partitocomunista, che lasciò al tempo dei processi di Mosca (1938). Raggiunse la fama con il romanzo Darkness [...] (ne darà un resoconto in Thieves in the night, 1946; trad. it. 1947). Giornalista in Germania, aderì nel 1931 al partitocomunista; quindi fu in Russia, a Parigi e in Spagna (1936), dove, condannato a morte dai franchisti, fu liberato per intervento ...
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Filosofo francese (Rochefort-sur-Mer 1908 - Parigi 1961), professore all'univ. di Lione (1945-49) e al Collège de France (1952). Discepolo e amico di J.-P. Sartre, con questo fondatore nel 1945 della rivista [...] Les temps modernes, se ne distaccò nel 1953, non approvandone i tentativi di approcci col partitocomunista. Risentì profondamente l'influsso della fenomenologia husserliana: il tema husserliano della Lebenswelt, di un mondo originario, cioè, legato ...
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Macciocchi, Maria Antonietta. – Giornalista, scrittrice e donna politica italiana (Isola Liri 1922 - Roma 2007). Intellettuale cosmopolita ed estranea a ogni compromesso, attivista per i diritti umani [...] di dittatura, è stata tra le figure più interessanti della cultura europea del dopoguerra. Iscrittasi al Partitocomunista italiano nel 1944, ha partecipato attivamente alla Resistenza come partigiana combattente, intraprendendo dopo la laurea in ...
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Košice (ungh. Kassa; ted. Kaschau) Città della Slovacchia (233.659 ab. nel 2008), capoluogo dell’omonima provincia (6752 km2 con 775.509 ab. nel 2008), a 211 m s.l.m. ai piedi del versante orientale dei [...] di K. Fu firmato il 27 marzo 1945 da sei partiti cechi e slovacchi (populisti, socialisti nazionali, socialdemocratici, partitocomunista ceco, democratici slovacchi e comunisti slovacchi) riuniti in un Fronte nazionale. Secondo il programma, la ...
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Filosofo e uomo politico francese (Marsiglia 1913 - Chennevières-sur-Marne 2012). Membro del Partitocomunista francese (PCF), rivide le sue posizioni staliniste dopo il 1956. Interessato alle culture [...] (1968), G. giunse a un più netto distacco dalle posizioni del gruppo dirigente del PCF e venne espulso dal partito (1970).
Opere
Le sue più importanti opere filosofiche sono: Perspective de l'homme. Existentialisme, pensée catholique, marxisme (1959 ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...