Uomo politico albanese (Argirocastro 1908 - Tirana 1985). Dopo aver intrapreso gli studî universitarî in Francia, dove militò in gruppi di opposizione al regime di Zogu, nel 1936 rientrò in patria e prese [...] italiana si dedicò all'organizzazione della resistenza e nel novembre 1941 partecipò alla costituzione del Partitocomunista albanese (dal 1948 Partito del lavoro d'Albania), di cui assunse la direzione e la segreteria del 1943. Presidente ...
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Uomo politico ungherese (Kaposvár 1896 - Budapest 1958). Proveniente da una famiglia contadina, N. aderì al bolscevismo durante la prigionia in Russia, nel corso della prima guerra mondiale. Tornato in [...] nel 1918, ma costretto all'esilio dopo la repressione dell'esperienza comunista del 1919, dal 1930 risiedette in URSS ed entrò nella dirigenza del partitocomunista ungherese in esilio. Rientrato in Ungheria (1944), fu ministro dell'Agricoltura ...
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Donna politica cinese (Zhucheng, Shandong, 1914 - Pechino 1991), il cui vero nome era Li Jin. Attrice teatrale e cinematografica col nome d'arte di Lan Ping, nel 1937 entrò nel Partitocomunista cinese [...] la rivoluzione culturale (1965-69). Vicepresidente del Gruppo centrale della rivoluzione culturale, membro dal 1969 dell'Ufficio politico del Partitocomunista cinese (PCC), fu negli anni Settanta tra i principali esponenti dell'ala radicale del ...
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Donna politica spagnola (Gallarta, Biscaglia, 1895 - Madrid 1989). Di famiglia di minatori della Biscaglia, sposa a un minatore, fu nel 1921 tra i fondatori del Partitocomunista spagnolo. Più volte arrestata, [...] . Rifugiatasi in URSS, assunse nel 1942 l'incarico di vicesegretario generale del Partitocomunista spagnolo in esilio che tenne fino al 1960, per divenire presidente del partito. Si dichiarò, da Mosca, per la creazione di un Fronte politico popolare ...
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Generale sovietico (Strelkovka, Kaluga, 1896 - Mosca 1974). Di origine contadina, entrò nell'esercito allo scoppio della prima guerra mondiale, raggiunse (1918) l'Armata rossa, si iscrisse al partitocomunista [...] 1946, fu trasferito, per volere di Stalin, dal comando delle truppe sovietiche in Germania alla circoscrizione di Odessa; membro del comitato centrale del partitocomunista (1953-56) e del presidium (1957), dal 1955 al 1957 fu ministro della Difesa. ...
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Uomo politico cinese (Donting, Hebei, 1888 - Pechino 1927). Di famiglia di piccoli proprietarî terrieri, studiò legge a Tianjin e a Tokyo, dedicandosi poi agli studî politici e al giornalismo. Pubblicò, [...] di Pechino (1918), ebbe come assistente Mao Zedong. Organizzatore dei primi gruppi politici comunisti cinesi, dopo la fondazione del Partitocomunista cinese (1921) propugnò l'alleanza con il Guomindang, ottenendo la fiducia di Sun Zhongshan ...
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Uomo politico cinese (Yinchan, Hunan, 1898 - Kaifeng, Henan, 1972). Diresse dal 1927 il movimento sindacalista rivoluzionario, dal 1932 al 1935 soprattutto nel Jiangxi (dove Mao Zedong aveva dato vita [...] del Consiglio popolare militare rivoluzionario sino alla vittoria contro il Giappone e poi contro Jiang Jieshi. Teorico del Partitocomunista cinese, nell'apr. 1959 fu eletto presidente della Repubblica, conservando la carica di vicepresidente del ...
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Uomo politico (Genova 1895 - Roma 1983). Socialista, fu tra i fondatori dell'Ordine nuovo e del Partitocomunista. Membro del Comitato centrale (dal 1921), direttore dal febbr. 1926 dell'edizione milanese [...] rifugiò in Svizzera, rientrò nel 1944 in Italia dove ebbe parte direttiva nella resistenza in Val d'Ossola. Rientrato (1945) Saragat. Senatore dal 1948, fu presidente del gruppo parlamentare comunista (1958-73). Tra le sue opere, oltre i carteggi ...
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Uomo politico (n. Noyelles-Godault, Pas-de-Calais, 1900 - m. su una nave in viaggio per Jalta 1964); segretario generale del Partitocomunista francese dal 1930 e deputato dal 1932; dopo il 1934, d'accordo [...] popolare. Quando, dopo la firma del patto tedesco-sovietico del 26 ag. 1939, il governo Daladier mise fuori legge il partitocomunista, T., allora mobilitato, abbandonò la sua unità e per questo fu condannato in contumacia a 6 anni di prigione. Dopo ...
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Uomo politico ungherese (Kapoly, Somogy, 1912 - Budapest 1989). Operaio metallurgico, giovanissimo attivista del partitocomunista, ebbe parte di rilievo nella Resistenza durante la seconda guerra mondiale; [...] dai Sovietici. Mantenne tale incarico fino al 1958, per poi riprenderlo successivamente (1961-65). Primo segretario del Partito operaio socialista unificato (POSU) dal 1957, la sua politica conseguì alcuni successi nel garantire la stabilità del ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...