CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] il 14 giugno a Serafin Henot.
Il 18 maggio lo Scioppio partì da Napoli alla volta di Roma; poco più tardi, sotto la nel 1644.
Il 21 apr. 1632 il padre F. Maddaleni Capoferri comunica alla Congregazione dell'Indice, di cui è segretario, che il C. ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , gravi violenze.
La sua morte, avvenuta per mano di un commando partigiano comunista, che lo attese nei pressi della Villa Montalto al Salviatino, sulle colline di Firenze dalla parte di Fiesole, nella tarda mattina del 15 apr. 1944, al suo ritorno ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] i confini, tutti i beni si riducano ad un solo comune patrimonio e la patria sia l'unica padrona e, madre della Francia e, scoppiata la rivoluzione in Belgio, collabora all'invio da parte degli "Amis du Peuple" di un battaglione di volontari che si ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] a Equilibrium di Steven Soderbergh costituisce una delle tre parti del film Eros.
Nel corso degli ultimi anni, italiano», 1954, 10; F. Di Giammatteo, Registi italiani: M. A., «Comunità», 1956, 37; G. Cavallaro, M. A., simbolo di una generazione, « ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , su F. Turati e il socialismo riformista, o su R. Murri. La parte più efficace del saggio era data dalle analisi dei partiti nuovi (popolare, socialista, comunista) da cui emergevano - anche a causa dei cambiamenti imposti dalla necessità di prender ...
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Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, dove fu allievo [...] britannico dava la sua approvazione al progetto, preoccupato degli eventuali imprevedibili sviluppi che l'accettazione da parte dei comunisti del governo Badoglio, dopo l'arrivo di Togliatti (discorso di Salerno, 1º aprile), avrebbe potuto avere ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] primi mesi del 1984 si verificò un conflitto tra il ministero, la componente comunista della CGIL e il PCI sulla contingenza. Dopo lunghe trattative con le parti sociali per le misure antinflazionistiche, si giunse soltanto a un accordo parziale ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] si era fatta molto debole. Fatto oggetto di pesanti critiche da parte della stampa di sinistra, comunista in particolare (ma, nello stesso tempo, attaccato anche da parte di alcuni portavoce dei mondo bancario e imprenditoriale quando, il 30 ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] dell’Unione Sovietica, l’istituzione delle repubbliche popolari nei paesi dell’Est europeo e il consenso raccolto dai partiticomunisti in Occidente, prospettò una situazione che andava al di là degli allarmi già espressi dalla S. Sede durante ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] del giugno 1975. Un ulteriore secco arretramento della DC e un’impetuosa avanzata del voto comunista portarono a un Consiglio nazionale durissimo del partito, in cui la sua relazione introduttiva ottenne un voto contrario. Diede le dimissioni ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...