ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] 1955), dalla neutralizzazione dell'Austria e dal predominio sovietico sul settore balistico intercontinentale che lo Sputnik aveva col congresso di Venezia del partito socialista (1957) e col suo distacco dal partitocomunista, e segnate dal primo ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] Nenni. Pur favorevole all'alleanza con il Partitocomunista italiano (PCI), il L. era infatti cui, in seguito all'intervento sovietico in Ungheria, si dimise dai Partigiani della pace e vide il suo partito imboccare con decisione la strada dell ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] politica del Corbi. Nel febbraio di quell'anno la divulgazione del rapporto di Chrugèév al XX congresso dei Partitocomunista dell'Unione Sovietica non soltanto imponeva una radicale revisione dei giudizio sullo stalinismo, ma offriva a molti ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] partitocomunista, criticava, fin dai primi giorni della rivolta di Budapest, l'intervento militare sovietico in Ungheria).
Tornato all'attività di partito la raccolta di scritti dei B., G. B. dalla parte dei lavoratori, a cura di A. Forbice (con ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] -Molotov dell'agosto '39 i rapporti fra il C. e il partitocomunista si guastarono improvvisamente: oltre a criticare apertamente e aspramente questa scelta dello Stato sovietico, egli tentò, insieme con i rappresentanti socialisti e di Giustizia e ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] sovietica e si accentua la polemica tra le due sponde dell'Alleanza atlantica, come accadde sulla questione degli "euromissili"; per l'Italia invece sono gli anni del difficile e controverso ingresso nella maggioranza del Partitocomunista italiano ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] pubblicazioni del G., riguardanti la politica estera americana e sovietica e la costruzione europea, gli articoli teorici più importanti , di conseguenza, le possibilità d'azione del partitocomunista. Infine, l'Europa offriva ai giovani italiani ...
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BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] venne liberatonel '41 per intervento del governo sovietico, che lo rivendicò come suo cittadino. 1953, pp. 154,155, 198, 232, 296, 297; G. Galli, Storia del partitocomunista italiano, Milano 1958, pp. 132, 195, 196, 210, 230; C. Delzell, Mussolini ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] metallurgici ed entrò quindi a far parte degli organi dirigenti della Camera del confutò l'esperienza dello Stato sovietico e il principio della dittatura legge le organizzazioni operaie. Nella sconfitta comune i contrasti si appianarono e la tenace ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] comunista, un bollettino contenente la selezione di articoli di giornali stranieri, cerca di far circolare motivi che suggeriscano elementi di dubbio nei confronti delle scelte del nuovo potere sovietico.
A contatto con la delegazione del Partito ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...