Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] contro l’ortodossia del materialismo dialettico di ispirazione sovietica, nel marxismo italiano risulta centrale la concezione amministrativo: è un federalismo che parte dallo Stato nazionale per tornare alle comunità locali, al contrario di quanto ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] proposito di 'religioni secolari'. Gli esempi che solitamente vengono fatti sono rispettivamente il comunismosovietico e il nazismo.Il fatto che si ricorra da parte degli autori appena citati a una nozione ambigua, anche se suggestiva, come quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] Il crollo del muro di Berlino e la fine del regime sovietico hanno messo in luce la crisi delle ideologie e delle è uno degli esponenti del movimento dei cattolici comunisti e poi del Partito della sinistra cristiana, sorti nell’immediato dopoguerra) ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] di vita, il Brothers Fund crebbe a partire dal 1951 grazie a una donazione di del desiderio di risolvere i problemi della comunità più vicina, come nel caso del rapporto svolto nel grande cambiamento del mondo sovietico, si sia dedicato alla creazione ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] to the third, 1976, trad. it. 1981; The grand strategy of the Soviet Union, 1983, trad. it. 1984). Anche su questo terreno – il ritorno 1921; trad. it. in L. Canfora, Il comunista senza partito, 1984) a quello pubblicato negli Stati Uniti in pieno ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] Le politiche di pianificazione adottate dallo Stato sovietico e dallo statalismo autarchico dei regimi fascisti dai socialisti e dai comunisti nel 1936 dopo il successo del Fronte popolare; mentre in Belgio, il partito operaio guidato da De ...
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I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] da quanto già sperimentato con i Paesi del blocco sovietico dopo il 1990, allorché erano stati istituti i Phare 2005 – per la prima volta dalla caduta del regime comunista – un partito nazionalista ed euroscettico, Ataka (Attacco). Vero è che ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] di ricchezze seminata, mietuta e messa da parte da loro stessi o dai loro congiunti il compito dei sindacati nel blocco sovietico".
La ricerca di una nuova identità esigenza neo-hegeliana di 'totalità' e comunità, il pensiero di Scruton è connotato ...
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Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] scorso, e ancor prima della fine del comunismo e dell’Unione Sovietica, prevaleva la convinzione che il fenomeno della con la sconfitta di Napoleone III e con la perdita da parte dei Francesi sia del territorio dell’Alsazia sia di quello della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della Gran Bretagna nel XX secolo è innanzitutto quella di una grande [...] le prime caute aperture distensive della nuova dirigenza comunistasovietica, cominciano a perseguire una politica di dialogo potenze europee, soprattutto a causa della presa di distanza da parte degli Stati Uniti – e la decisione inglese di varare ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...