dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] comunismorusso Vladimir I. Lenin. Quando nell'ottobre del 1917 sotto la sua guida i comunisti (bolscevichi) presero il potere in Russia riunirono tutti i poteri nelle loro mani e nel partitocomunista e nazista, laddove il primo dovette subire le ...
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internazionalismo
Bruno Bongiovanni
L'ideale della solidarietà sociale al di là delle barriere nazionali
Il termine internazionalismo indica la tendenza a favorire la formazione di organismi internazionali [...] maggiore autonomia dei partiti socialisti e socialdemocratici aderenti. Dopo la vittoria della Rivoluzione d'ottobre nel 1917 (rivoluzioni russe) venne fondata a Mosca, nel 1919, una Terza Internazionale o Internazionale comunista (Comintern), organo ...
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Termine russo («ristrutturazione») adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale per indicare l’insieme di riforme politico-economiche (ricambio nei vertici di [...] che hanno caratterizzato l’azione di M.S. Gorbačëv a cominciare dal marzo 1985, quando divenne segretario del Partitocomunista sovietico. A p. è solitamente associato il termine glasnost´ – che letteralmente significa «possibilità di far sentire la ...
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Diritto
P. del diritto Il principio (contrapposto a quello della territorialità del diritto) per il quale i soggetti di uno stesso ordinamento politico-giuridico o anche le persone viventi di fatto su [...] la percezione interpersonale, la rappresentazione di sé.
Storia
Culto della p. Espressione (in russo kul´t ličnosti) con la quale il 20° congresso del Partitocomunista dell’URSS (1956) definì il cieco ossequio alle direttive politiche non espresse ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] fatto che se enormi e atroci erano state le violenze hitleriane contro Russi e Polacchi, di stile e contenuto non diverso fu la risposta che , rafforzata dalla presenza del più grande partitocomunista dell'Europa occidentale, anche nella precedente ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] in Russia, imposero la dittatura del loro partito distruggendo ogni germe di democrazia, denunciarono la socialdemocrazia come capitolazione e asservimento al capitalismo, e invitarono i loro seguaci in tutto il mondo a dar vita a partiticomunisti e ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] sua sfera d'influenza l'Europa orientale; giunti al potere, i comunisti cinesi scelsero inizialmente di ‛schierarsi da una parte', allineandosi a fianco dei loro compagni russi. Quanto agli Stati Uniti, di fronte alle minacce portate all'equilibrio ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] dei Länder, e sottoposto a sistematica persecuzione il Partitocomunista (formalmente non fuori legge). Lo stato d' agli occhi di tutti una svolta decisiva nella campagna di Russia. Gli sbarchi alleati, prima nell'Africa settentrionale, poi in ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] all'inizio del XX secolo. Si tratta del populismo russo (in russo narodničestvo; gli aderenti narodniki), la cui base di aggregazione dei paesi latini con un partitocomunista anziché con un partito socialdemocratico) della diversa evoluzione dell ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] avviare processi di modernizzazione. È questo il caso dello zar di Russia Pietro I il Grande (1672-1725), che fece compiere al Il 1848 fu anche la data della pubblicazione del Manifesto del Partitocomunista di K. Marx e F. Engels, che se sul piano ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...