Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] due repubbliche baltiche che ospitavano consistenti minoranze russe. Le elezioni del 1992 furono vinte dal Partito democratico del lavoro di A. Brazauskas, di ascendenza comunista, il cui governo ottenne dalla Russia nel 1993 il totale ritiro delle ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] ciò si aggiunge un saldo migratorio negativo legato, da un lato, al rientro di comunitàrusse nella madrepatria dopo l’indipendenza dell’Ucraina, solo in parte compensato dal ritorno di Ucraini e di Tatari di lingua turca (questi ultimi deportati in ...
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RUSSIA BIANCA
Paolo Migliorini
Adriano Guerra
(o bielorussia, XXX, p. 336; App. II, II, p. 768; III, II, p. 642; v. URSS, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, [...] e con l'Ucraina alla fondazione della Comunità di Stati Indipendenti (CSI). Nel 1989 sono stati censiti 10.200.000 abitanti, dei quali 77,9% bielorussi, 13,2% russi, 4,1% polacchi, 2,9% ucraini e 1,1% ebrei. A partire dal 1990 è stata adottata come ...
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Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] ) divenne il primo partitorusso, ottenendo alle successive elezioni alla Duma, nel dicembre 2003, quasi il 37,6%. In queste elezioni la destra radicale fu l'unica forza a mantenere le proprie posizioni, mentre i comunisti scesero al minimo storico ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] più articolata dialettica politica nel paese, e il Partitocomunista tunisino (PCT) ottenne il riconoscimento ufficiale. In essenzialmente da europei nati o trasferitisi in T.: il profugo russo A. Roubtzoff, attratto da un certo orientalismo; il ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] giovanile, nel ruolo di opposizione di estrema sinistra all'anemico Partitocomunista (ridotto al 2,9% dall'iniziale 11,9% dei , anticomunista (dopo i processi di Mosca e il patto russo-tedesco del 1939) e anticristiano, pur nella sua paradossale ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] settaria. La serie degli attentati a regnanti era stata inaugurata in Russia dall'impresa di D. Karakozov contro Alessandro II (1866) e, non nelle città" (lettera al Comitato centrale del Partitocomunista brasiliano, L'Avana, 17 agosto 1967). Ma poi ...
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Ucraina
Adriano Guerra
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(XXXIV, p. 594; App. II, ii, p. 1052; III, ii, p. 1004; V, v, p. 616; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
L'U., [...] altri ancora) spicca la cospicua comunitàrussa, con circa 11 milioni di persone, pari al 22% del totale della popolazione. Pur teoricamente accomunati agli Ucraini di religione ortodossa, i Russi, prevalenti nella parte orientale e sud-orientale del ...
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LETTONIA
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Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XX, p. 988; App. I, p. 788; II, II, p. 189; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, II, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] Lingua ufficiale è il lettone (dal 1988), in luogo del russo. Religione dominante è la luterana con minoranze cattoliche, ortodosse ed dalle scelte politiche di Gorbačëv, per quanto il locale Partitocomunista, guidato dal 1984 da B. Pugo, fosse assai ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, i, p. 467; III, i, p. 270; IV, i, p. 321; V, i, p. 436)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La popolazione (8.336.000 nel 1998, secondo una stima ONU), in lieve [...] mutato assetto economico internazionale dominato dalla crisi della Russia post-sovietica, dall'instabilità dell'area balcanica e dei seggi andò al neo Partito socialista bulgaro (PSB, ex Partitocomunista) che, grazie essenzialmente alla propria ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...