TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] delle discipline scientifiche.
Nel 1981 fu indicato dal Partitocomunista come consigliere di amministrazione della RAI, incarico che nel maggio del 1997 fu assassinata la studentessa Marta Russo; in entrambi i casi Tecce riuscì a circoscrivere ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] il padre si trovava come plenipotenziario italiano presso la corte russa e dove Morra si ammalò di tubercolosi ossea, riportandone schieratisi con il Fronte popolare. Si avvicinò al Partitocomunista italiano con una posizione simile a quella che ...
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VECCHIETTI, Tullio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 29 luglio 1914, figlio di Maria Forcella e di Pilade.
Dopo essersi laureato in scienze politiche frequentò la Scuola romana di storia diretta [...] seguaci fu una scelta obbligata (nonostante i dubbi del Partitocomunista italiano - PCI), «imposta da quanti fuori e lettere, scienze ed arti, novembre 1945, pp. 245-263; Vincenzo Russo e le origini della democrazia in Italia, ibid., pp. 161-187 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini storici della “distensione” vanno situati tra la morte del dittatore comunista [...] (1895-1975). La nuova direzione collegiale del PartitoComunista Sovietico nel corso del XX Congresso, svoltosi nel russo-americano fallisce e la scelta della Germania orientale di costruire nell’agosto successivo un muro tra la parte orientale ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] proposti dal comunismo, cui egli si era andato sempre più avvicinando.
Nel 1945 si iscrisse al Partitocomunista italiano (PCI (1951-65).
Nel 1960 per interessamento di L. Russo ottenne l'incarico di letteratura italiana moderna e contemporanea all ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] il momento di maggiore adesione alla politica del Partitocomunista italiano (PCI), testimoniata anche dalla presenza ricorrente e, attraverso lo slavista A.M. Ripellino, studiò l'avanguardia russa. Il 15 marzo firmò il manifesto Forma 1 insieme con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Unico Paese scandinavo di lingua non europea, la Finlandia è annessa all’Impero russo [...] nel 1999.
Alla ricerca di un’identità: l’indipendenza dalla Russia e la proclamazione della Repubblica
La Finlandia all’inizio del XX anche dall’URSS.
In seguito all’indebolimento del PartitoComunista, dal quale si separa un blocco nazionalista, le ...
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PIETROMARCHI, Luca
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma l’8 marzo 1895 da Bartolomeo dei conti Pietromarchi, famiglia vicina alla Curia romana, e da Maria Zuppelli. Partecipò alla prima guerra mondiale [...] russi che una effettiva distensione internazionale avrebbe 'occidentalizzato' il mondo comunista e dall’altra le preoccupazioni degli ambienti di governo italiani che un miglioramento dei rapporti con l’Urss avrebbe favorito il Partitocomunista ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] ) e compilando per l’editore Carabba una crestomazia di poeti russi del Novecento, La violetta notturna (Lanciano 1933, dal titolo la lakiròvka, esercitando una forte pressione anche sul Partitocomunista italiano (PCI) che, dopo la sconfitta ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] rivoluzionari edificarono società ispirate al modello comunistarusso.
Il mondo si divise così sostanzialmente blocchi era di ostilità e di riarmo, ma la tensione fra le parti era tenuta sotto controllo dal timore di una terribile guerra atomica: ecco ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...