Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] » (La «intelligenza» italiana, cit., p. 491; Parole oneste sulla Russia, 1° maggio 1919, in Opere, cit., p. 24; La disfatta consegnato ai Temi della quistione meridionale (La costruzione del partitocomunista 1923-1926, 1974, pp. 156-58).
Ma chi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] in biologia; l'americano Luther Burbank (1949-1926) e il russo Ivan V. Michurin (1855-1935) ne sono tipici esempi. Nell ideologicamente o politicamente e non divenne mai membro del partitocomunista. Tuttavia, la scarsa base teorica e la mancanza di ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] la chiesa di Pechino da lui retta a un prete ortodosso russo (fatto, questo, che indica emblematicamente l’esistenza anche di un’altra linea di comunicazione di cui tener conto).
A parte viaggiatori come i Polo, o come Andalò da Savignone, che compì ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] avviare processi di modernizzazione. È questo il caso dello zar di Russia Pietro I il Grande (1672-1725), che fece compiere al Il 1848 fu anche la data della pubblicazione del Manifesto del Partitocomunista di K. Marx e F. Engels, che se sul piano ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] armi «non già del cosiddetto asse», ma degli alleati e della Russia.
In un tale stato d’animo confuso e a rigore contraddittorio, ’ avrebbe ancora credito «se le dichiarazioni del partitocomunista non fossero venute a sfatarla». Trent’anni più ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] il mito di 'Mosca, terza Roma', grazie al quale i Russi avevano percepito se stessi come il popolo teoforo destinato a far trionfare Alla scuola del marxismo-leninismo i capi del Partitocomunista cambogiano (Angkar) avevano appreso che la 'società ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] problema. Ospitavamo, bene o male, il maggiore partitocomunista occidentale, referente di ultima istanza della superpotenza avversaria nucleare. Il dissesto economico e sociale della Federazione Russa non è per questo superato, ma in questa fase ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] , 2-4 nov. 1921) riferisce pubblicamente per la prima volta le sue impressioni sulla Russia, sostenendo la trasformazione della Rivoluzione in "dittatura dei capi del partitocomunista che organizzano il loro potere" (Umanità Nova, 27 ott. 1921), e ...
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Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] sfera politica, sempre confermando il consenso e il comune orientamento sul piano ideale e scientifico. Già il 15 agosto, mentre era in corso la ricostituzione del Partito liberale, Omodeo esprimeva a Russo tutti i suoi dubbi sul circolo che stava ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] Id., La mancata "venuta" di B. a Mosca. Il preludio della "questione russa" dell'ottobre 1926, in Storia contemporanea, X (1979), pp. 323-356; Id., Il tentativo frazionista nel Partitocomunista d'Italia: il Comitato d'intesa e il ruolo di A. B., in ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...