Esplorazione. - L'impresa della nave canadese St. Rouch che nel 1944 compì l'intero Passaggio del Nordovest in soli 85 giorni (il passaggio in senso inverso della stessa nave effettuato nel 1942-43 aveva [...] origine britannica) contro 4.319.167 di origine francese. Vi erano poi 619.998 ab. di origine più dall'Ontario). Si tratta in massima parte di energia d'origine termica; ma in una certa tensione, attenuata dalla comune solidarietà atlantica.
Bibl.: G ...
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NOBEL, Premi
Serena Andreotti Ravaglioli
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, II, p. 409; III, II, p. 270; IV, II, p. 599)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, frequentemente [...] 61), deputato al Parlamento per il Partito socialdemocratico (1962-73) e ministro , temendo che il governo comunista gli avrebbe impedito di rientrare trentina di libri, scritti per lo più in francese, argomento dei quali sono l'olocausto del popolo ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] Dal punto dl vista politico anche nella Costituente francese si ebbe netta prevalenza dei partiti di massa (comunisti, socialisti, movimento repubblicano popolare). Il contrasto tra i partiti - soprattutto tra comunisti e cattolici del MRP - si fece ...
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Storia. - L'immediato dopoguerra (all'incirca 1945-48) aveva già consentito agli Arabi di trarre sostanziali vantaggi dal secondo conflitto mondiale, che era stato per essi assai meno cruento e deludente [...] uno strumento di coordinazione e rappresentanza comune, permisero fin da allora di perfezionare Metropoli, dell'elemento coloniale francese. Esso non ha esitato e civile di quel paese appoggiandosi sui partiti di sinistra e, nel campo internazionale ...
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Laos
Anna Bordoni e Paola Salvatori
(XX, p. 522; App. II, ii, p. 153; III, i, p. 963; IV, ii, p. 299; V, iii, p. 133)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Il L. rimane il paese [...] paesi e successivamente (1995) nel ripristino degli aiuti economici da parte di Washington, in deroga alla legge che imponeva restrizioni finanziarie nei confronti dei paesi comunisti.
Sul piano regionale, invece, il maggior interlocutore divenne la ...
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Popolazione (XII, p. 63; App. I, p. 491). - Il censimento del giugno 1943 ha rilevato una popolazione di 4.778.583 ab. (41,7 per kmq.), così suddivisa tra le varie provincie:
La popolazione delle città [...] 12 dicembre 1941, rompendo le relazioni diplomatiche con il governo francese di Vichy (novembre 1942), concludendo accordi militari con gli crisi ministeriali, per l'appoggio del Partito socialista popular (comunista) e degli studenti, uniti nel ...
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MENDÈS-FRANCE, Pierre
Uomo politico francese, nato. a Parigi l'11 gennaio 1907. Diplomato alla Scuola di scienze politiche ed avvocato, entrò prestissimo nella politica e nel 1936 fu eletto deputato [...] e modernizzare l'economia francese, contemperando dirigismo e liberismo. Respinto il suo piano, nell'aprile 1945 si dimise. Formatosi il governo socialista-cattolico-comunista di F. Gouin, fu invitato a farne parte come ministro dell'Economia ...
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Le origini prime della questione cocincinese si possono far risalire al 24 luglio 1945, giorno in cui il Giappone, alla vigilia della disfatta militare, proclamò solennemente l'indipendenza di tutte le [...] (ottobre 1945) ove - malgrado l'ostilità del Viet-Minh (Partito nazionalista annamita, di ispirazione comunista) - erano riuscite a ristabilire quasi ovunque l'autorità francese. Il contrasto tra Francia e Viet-Nam trovava principalmente origine nel ...
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Uomo politico, nato a Grenoble il 20 novembre 1895. Militante del partito radicale, tenne il Ministero dell'aria dal 31 gennaio 1933 al 27 gennaio 1934 e di nuovo, con Daladier, il 30 novembre 1934. Durante [...] cittadinanza francese (settembre 1940). Radicale di sinistra, dopo la liberazione della Francia entrò ben presto in urto col suo vecchio partito, che nell'aprile 1946 ne pronunziò l'esclusione, ed ha assunto una posizione nettamente filo-comunista. È ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] ghetti, tra la distruzione del Secondo Tempio e la Rivoluzione francese, di sopravvivere e conservare intatta la speranza del ritorno gli Ebrei della Russia non poterono prendervi parte, poiché il nuovo regime comunista, che aveva preso il potere nel ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...