CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] socialista, che si presentava, d'altra parte, con un carattere piccolo borghese e e sciolta, e molti giornali, sia di lingua francese che italiani, accolsero i suoi scritti. Fra gli altri candidato con programma comunista anarchico nel collegio di ...
Leggi Tutto
Ho Chi-minh
Rivoluzionario e politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890-Hanoi 1969). Delegato al Congresso internazionale dei contadini in URSS (1923), fu agente del Comintern nell’Asia del [...] al consolato sovietico di Canton, fu imprigionato al momento della rottura fra comunisti e Guomindang; in Siam organizzò numerosi attentati effettuati nell’Indocina francese (1928-30), suscitò la rivolta militare di Yenbai e il sollevamento ...
Leggi Tutto
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...