Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partitocomunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] bolscevismo e la base della loro partecipazione alla nascita del Partitocomunista d'Italia (gennaio 1921). Nei primi anni Venti T. lasciato cadere l'archivio del PCE nelle mani della polizia francese durante la ritirata e quella di aver sabotato la ...
Leggi Tutto
Uomo politico vietnamita (Dich Le, Ha Nam Ninh, 1911 - Hanoi 1990). Tra i fondatori (1930) del partitocomunista indocinese, lottò fin dagli anni Trenta contro il colonialismo francese e fu più volte imprigionato. [...] scoppio della guerra contro la Francia fu inviato nel Sud con l'incarico di segretario del comitato centrale del partitocomunista vietnamita (1948-54). Dopo gli accordi di Ginevra (1954), fu tra i promotori del Fronte di liberazione nazionale del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] il monopolio del potere da parte della CDU, accesamente anticomunista (il Partitocomunista tedesco, di scarso rilievo, fu R. Ölze, che si era formato a contatto con il gruppo surrealista francese, e ancora gli scultori H. Uhlmann e E. Mataré. La ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Mondovi, Algeria, 1913 - Villeblevin, Yonne, 1960). Rimasto prestissimo orfano di padre, morto nella battaglia della Marna, conobbe un'infanzia e una giovinezza di stenti: tuttavia [...] i primi saggi (L'Envers et l'Endroit, 1938; Noces, 1939), poi a Parigi. Antifascista e aderente al partitocomunista fin dal 1934, partecipò in Francia attivamente alla Resistenza e fu giornalista engagé soprattutto come redattore e direttore di ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Clamecy 1866 - Vézelay 1944). Autore di molte opere di storia e di critica musicale, oltre che drammaturgo, ha legato la sua fama soprattutto al romanzo ciclico Jean-Christophe (1904-12), [...] fede contro lo scetticismo, scrisse una serie di drammi sulla Rivoluzione francese (Les loups, 1898; Danton, 1900; Le quatorze juillet, 1902 in nome dei comuni valori di civiltà (Au-dessus de la mêlée, 1915). Vicino al partitocomunista (nel 1935, ...
Leggi Tutto
Psicologo francese (Parigi 1879 - ivi 1962). Prof. di psicologia e pedagogia al Collège de France e direttore del laboratorio di psicologia infantile di Boulogne-sur-Seine, si è occupato soprattutto di [...] provvisorio della Liberazione (1944; nel 1942 aveva aderito al Partitocomunista), fece poi parte con il fisico P. della commissione Langevin per la riorganizzazione della scuola francese, che elaborò il piano Langevin-Wallon. Filosoficamente passò ...
Leggi Tutto
Uomo politico cinese (Choihang, Guangdong, 1866 - Pechino 1925), noto anche come Sun Wen o Sun Deming o Sun Yixian (la pronuncia cantonese di quest'ultimo nome ha dato origine alla forma Sun Yat-sen, con [...] su pressione di quel governo (1907), si stabilì nell'Indocina francese, da dove fu espulso (1908) per la sua attività Avvicinatosi all'Unione Sovietica, riuscì a indurre il partitocomunista cinese a collaborare con il Guomindang, che egli ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta francese Eugène Grindel (Saint-Denis, Parigi, 1895 - Charenton-le-Pont 1952). Tra i maggiori esponenti del surrealismo, ha raggiunto il vertice della propria opera con Poésie ininterrompue [...] d'ombre (1945); Poèmes politiques (1948); Corps mémorable (1948); Une leçon de morale (1949), ecc. Negli ultimi anni aveva aderito al partitocomunista. Opere postume: Les sentiers et les routes de la poésie (1954); Le poète et son ombre (1964). ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta francese di origine romena Samuel Rosenstock (Moinesti 1896 - Parigi 1963). Esordì giovanissimo con versi in lingua romena ispirati al simbolismo, quindi si trasferì a Zurigo dove, [...] 1931) e L'antitête (1933). Dopo una nuova rottura con Breton (1935), prese parte attiva alla guerra civile spagnola e poi alla Resistenza; iscritto al Partitocomunista, si fece promotore nelle raccolte del dopoguerra di una nozione di impegno totale ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (n. Tours 1905 - m. durante la ritirata di Dunkerque 1940). Compagno di studî di J.-P. Sartre al liceo Henri IV e all'École normale supérieure, iscritto dal 1927 al Partitocomunista, [...] . 1973); La conspiration (1938; trad. it. 1961); l'ultimo, La soirée à Somosierra, è andato perduto. Osteggiato dagli intellettuali comunisti dopo la sua morte, fu riscoperto nel 1960 grazie alla riedizione di Aden Arabie presentata da J.-P. Sartre. ...
Leggi Tutto
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...