Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] dell’esistenzialismo cristiano, soprattutto di quello di origine francese, come pure di tutta la tradizione della filosofia uno degli esponenti del movimento dei cattolici comunisti e poi del Partito della sinistra cristiana, sorti nell’immediato ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] di vita, il Brothers Fund crebbe a partire dal 1951 grazie a una donazione di John quali l'ex ministro degli Esteri francese Robert Schumann, i quali vollero del desiderio di risolvere i problemi della comunità più vicina, come nel caso del rapporto ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] dissoluzione del COMECON, Cuba è entrata a far parte di una comunità economica, l'ALBA (Alternativa Bolivariana para la América alcune province e nel 1864-67 a subire l'intervento francese e l'impero di Massimiliano d'Asburgo.
La penetrazione degli ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] il progressivo sgretolamento dei due massimi imperi coloniali (inglese e francese), per non parlare di Olanda e Portogallo o della vicenda, 1921; trad. it. in L. Canfora, Il comunista senza partito, 1984) a quello pubblicato negli Stati Uniti in ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] trovare una coerenza fra revisionismo e riformismo, come il francese Alexandre Millerand, autore de Le socialisme reformiste (1903 e dai comunisti nel 1936 dopo il successo del Fronte popolare; mentre in Belgio, il partito operaio guidato da ...
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I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] – per la prima volta dalla caduta del regime comunista – un partito nazionalista ed euroscettico, Ataka (Attacco). Vero è del trattato costituzionale, respinto nei referendum di ratifica francese e olandese, fu seguito da un inatteso inasprimento ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] proprio questo pessimismo a caratterizzare la tradizione reazionaria francese che fa capo a Joseph de Maistre ricchezze seminata, mietuta e messa da parte da loro stessi o dai loro neo-hegeliana di 'totalità' e comunità, il pensiero di Scruton è ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] minaccia diretta da parte delle comunità contadine o di pescatori o anche di minatori, tutte comunità per definizione isolate era questo già lo spirito delle Dichiarazioni americana e francese dei diritti umani. La mobilitazione è solo strumentale: ...
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Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] un fenomeno esteso di ‘balcanizzazione’ dell’Europa ex comunista, con tendenza a diffondersi in altre regioni del mondo la sconfitta di Napoleone III e con la perdita da parte dei Francesi sia del territorio dell’Alsazia sia di quello della Lorena ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] il XVIII e il XIX secolo, dalla rivolta americana alla Rivoluzione francese, e a fare della massoneria il cuore di un complotto contro alcune comunità di immigrati europei hanno usato il modello organizzativo massonico come una forma di partito-setta ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...