(XIII, p. 780; App. II, i, p. 841; App. III, i, p. 538)
Le tematiche relative ai sistemi elettorali sono state considerate nella voce elezione del volume XIII dell'Enciclopedia Italiana, in cui viene riportata [...] di un comune ha luogo esclusivamente dietro presentazione di apposita domanda da parte dell'interessato -24; A. Di Virgilio, Semipresidenzialismo e doppio turno nella Quinta Repubblica francese, in Forme di governo e sistemi elettorali, a cura di S. ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] il crollo simultaneo e concentrico del colonialismo francese nell'Indocina, del colonialismo olandese nell' obiettivamente dettate dalla economia e dalla geografia. I partiticomunisti persistono a far del colonialismo o dell'anticolonialismo ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] Scarso fu invece il ruolo dei partiti, che non riuscirono a elaborare un programma comune, mentre dopo il 1983 le manovre 1860), il pittore tedesco W.S. Scheller, il pittore francese J. Mornet e quello spagnolo P. Ochoa. Tematiche profane subentrano ...
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Esplorazione. - L'impresa della nave canadese St. Rouch che nel 1944 compì l'intero Passaggio del Nordovest in soli 85 giorni (il passaggio in senso inverso della stessa nave effettuato nel 1942-43 aveva [...] origine britannica) contro 4.319.167 di origine francese. Vi erano poi 619.998 ab. di origine più dall'Ontario). Si tratta in massima parte di energia d'origine termica; ma in una certa tensione, attenuata dalla comune solidarietà atlantica.
Bibl.: G ...
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PARTITI POLITICI.
Piero Ignazi
– Le elezioni del 2006: il governo Prodi. Dalle elezioni del 2008 alle dimissioni di Berlusconi. Il governo Monti. Le elezioni del 2013 e la rielezione di Napolitano. [...] aveva raccolto, tra l’altro, le spoglie di Rifondazione comunista), della maggioranza alla Camera, ma non di quella al Senato giorni migliori, ma a diventare un partito ‘nazionale’ sulle orme del Front national francese e con un consenso ben più ...
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NOBEL, Premi
Serena Andreotti Ravaglioli
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, II, p. 409; III, II, p. 270; IV, II, p. 599)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, frequentemente [...] 61), deputato al Parlamento per il Partito socialdemocratico (1962-73) e ministro , temendo che il governo comunista gli avrebbe impedito di rientrare trentina di libri, scritti per lo più in francese, argomento dei quali sono l'olocausto del popolo ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] Dal punto dl vista politico anche nella Costituente francese si ebbe netta prevalenza dei partiti di massa (comunisti, socialisti, movimento repubblicano popolare). Il contrasto tra i partiti - soprattutto tra comunisti e cattolici del MRP - si fece ...
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Storia. - L'immediato dopoguerra (all'incirca 1945-48) aveva già consentito agli Arabi di trarre sostanziali vantaggi dal secondo conflitto mondiale, che era stato per essi assai meno cruento e deludente [...] uno strumento di coordinazione e rappresentanza comune, permisero fin da allora di perfezionare Metropoli, dell'elemento coloniale francese. Esso non ha esitato e civile di quel paese appoggiandosi sui partiti di sinistra e, nel campo internazionale ...
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Pubblicista e uomo di stato francese, nato a Mouilleron-en-Pareds (Vandea) il 18 settembre 1841, morto a Parigi il 24 novembre 1929. Verso il '60 si trasferì a Parigi per seguirvi i corsi di medicina. [...] franco-germanica.
Scoppiata a Parigi la rivolta comunista del marzo 1871, il C. si trovò Chiesa, e fu uno dei capi del partito radicale-socialista.
Il C. divenne ministro per vittoria sulla Germania, l'opinione pubblica francese ne fece merito al C. ...
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Il termine "burocrazia" può essere considerato sotto il profilo semantico come rappresentativo della variazione della sua funzione nel corso del tempo. Sembra che esso sia stato introdotto nella seconda [...] la scrivania dei funzionari.
Il dictionnaire dell'Accademia francese (supplemento 1798) definisce il termine b. come a disporne e che, coerentemente, identifica il partito, negli stati comunisti, in una burocrazia.
Dalla teoria che i funzionari ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...