CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] di giurisprudenza dell’Università di Milano e al partito. Fu Gino Ottini, vecchio combattente socialista della guerra diSpagna telegiornale e la direzione della terza rete RAI ai comunisti, oltre a legalizzare le modalità attuate dalle tv private ...
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Referendum
Gianfranco Pasquino
1. Definizione
Il referendum è uno strumento di democrazia diretta per mezzo del quale gli elettori, essenzialmente tutti coloro che hanno già ottenuto il diritto di votare [...] maggioranza inferiore alle aspettative del generale. In Spagna gli elettori furono chiamati a pronunciarsi durante Partitocomunista. Nel 1991 l'importantissimo referendum sulla preferenza unica venne richiesto, contro la volontà di tutti i partiti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] , a Roma i rappresentanti di sei partiti antifascisti (Democrazia Cristiana, Partito Liberale, Democrazia del Lavoro, Partito d’Azione, Partito Socialista e PartitoComunista) decidono di unirsi in Comitato di Liberazione Nazionale (CLN), “per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] di Simancas in Spagna. Missione che gli consentì di raccogliere abbondante materiale documentario sul ducato milanese nell’età di «il modo pieno di dignità» con cui Delio Cantimori aveva abbandonato il Partitocomunista dopo la rivoluzione ungherese ...
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URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] partiredi Michail K. Kalatozov, Zemlja žaždët (1930, La terra ha sete) di Julij Ja. Rajzman, Ispanija (1939, Spagna) didi Kozincev e Trauberg; Učitel′, 1939, Il maestro, di Gerasimov), la memoria del comunismodi guerra (Čapaev, 1934, Ciapaiev, di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] (1929), ritratto di una società caduta preda di burocrati e filistei. Il rapporto dell’avanguardia col partitocomunista non è però semplice belga di lingua francese Michel de Ghelderode – Magia rossa, 1931. In Spagna, così come il teatro di Garcìa ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] sistematicamente gli scritti di Mao, Lenin e Marx. Si avvicinò ad un gruppo di intellettuali fuori dal Partitocomunista italiano, che critico di psichiatria (Milano 1975), più volte ristampato, tradotto in Germania, Spagna e Francia, testo di ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] degli Esteri) e Stalin, per disporre di un maggior numero di voti all’ONU, volle che due di esse (Ucraina e Bielorussia) avessero un seggio nel Palazzo di vetro. Ma vi fu un solo Partitocomunista dell’Unione Sovietica, fermamente diretto al centro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] al confino emigra in Francia nel 1936. Corrispondente di guerra in Spagna, dopo la caduta della Repubblica sconta ancora il carcere in Francia. In questo periodo, pur facendo parte del Partitocomunista (che abbandonerà in occasione del patto tedesco ...
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L'associazionismo e la sua distribuzione territoriale
Davide La Valle
Confrontando l’Italia con altri Paesi economicamente avanzati, è possibile constatare che la nostra è stata una nazione povera di [...] Partitocomunista e al Partito socialista se nel 1965 sono 3.666.068 (ed erano 3.667.884 nel 1950), nel 1975 arrivano a 4.002.293 (Politica in Italia: i fatti dell’anno e le interpretazioni, a cura di Giappone con il 30%, la Spagna con il 31%). Se ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...