Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] sia il quarto Paese europeo, dopo Svezia, Svizzera e Spagna, a dotarsi di parchi nazionali e a farlo in modo piuttosto generoso, di istanze ecologiste, Democrazia proletaria (DP) e infine il Partitocomunista italiano (PCI) e gli indipendenti di ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] in Austria tra il 1934 e il 1938 con Dollfuss e in Spagna con Franco, dopo un periodo fascista pre-totalitario, i governanti, in particolare il partito unico di mobilitazione ispirato al modello comunista, gli elementi di patrimonialismo propri del ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] anni Trenta era andato impallidendo quando, con la guerra diSpagna e poi, nel 1938, con le leggi razziali, di un commando partigiano comunista, che lo attese nei pressi della Villa Montalto al Salviatino, sulle colline di Firenze dalla partedi ...
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ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] XX secolo in Portogallo e Spagna - attribuisce a ciascun elettore un numero di voti minore, solitamente di una unità, del numero dei pressappoco doppio di quello che pagano la Democrazia Cristiana e il PartitoComunista (divenuto Partito Democratico ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] democrazie più fragili, come Italia, Polonia, paesi baltici, Germania, Spagna: è il periodo in cui si affermano i totalitarismi e le al regime (opposizione, manifestazioni di piazza), la trasformazione del partitocomunista è più lenta e ambigua ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] dividere gli studiosi. L'Italia, come la Spagna, accetta invece le autodefinizioni degli interessati anche per questo pochi s'interessano di politica (v. Carnegie U.K. Trust, 1943, pp. 77-79) sebbene nel Partitocomunista tedesco, nel 1929, 8 ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] di Herder sul linguaggio come espressione di un passato comune accomunò un'intera generazione di filologi a cavallo del Sette e Ottocento, i quali respingevano però in massima parte gli interessi umanistici di o Franco in Spagna potevano anche non ...
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ARMAMENTI
Massimo Pivetti e Luigi Bonanate
1. Aspetti economici e sociali di Massimo Pivetti
2. Controllo degli armamenti di Luigi Bonanate
Aspetti economici e sociali
di Massimo Pivetti
Introduzione
Il [...] Repubblica Federale Tedesca, Italia, Spagna, Israele, Brasile e Svezia Partitocomunista sovietico, Gorbačëv), mentre il terzo è ancora in corso.
I tre periodi potrebbero essere ricostruiti secondo l'immagine di un pendolo, dato che, come nel caso di ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] Latina dalla Spagna, si esplica di fronte all'antico municipio, il Cabildo, nell'intento di riappropriarsi di un potere di due presentazioni diverse di una stessa opinione. Ed è ciò che esprime con consumata eleganza il partitocomunista ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] del suo capo, del partitocomunista, usuale in un'età affamata di "capi", di "martiri", di "eroi", ecc. (Una scelta di vita, pp. 225 di tutelare maggiormente i lavoratori emigrati; disposta ad accogliere nella Comunità economica europea Grecia, Spagna ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...