Uomo politico cinese (Chengdu 1928 - Pechino 2019). Figlio adottivo di Zhou Enlai, ha aderito al Partitocomunista cinese nel 1945 e completato la propria formazione di ingegnere in UnioneSovietica (1948-55). [...] Entrato nel comitato centrale del partito nel 1982, dal 1985 membro dell'ufficio politico e dal 1985 al 1987 anche della segreteria del partito, fu ministro dell'Energia elettrica (1981-82) e dell'Educazione (1985-88). Primo ministro dal 1987 al 1998 ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] il regime di Hitler, l'UnioneSovietica, i paesi dell'Est, il regime comunista in Cina. S'intende che, e i contro; vede solo in bianco e nero, con tutto il bene da una parte e tutto il male dall'altra. In politica l'altamente ‛intenso' è dunque - ...
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Stato
Massimo L. Salvadori
L’organizzazione della vita collettiva
Lo Stato è l’organizzazione politico-istituzionale e giuridica di una comunità che esercita il potere sovrano in un determinato territorio [...] ’esempio cinese. Stati socialisti si sono formati nel Novecento in varie parti del mondo. Dopo l’UnioneSovietica, che si è dissolta nel 1991, l’altro maggiore esempio è quello della Cina comunista, che è sorta nel 1949 e, pur avendo subito mutamenti ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] lunga più comune dei conflitti armati o della violenza unilaterale contro partire dall’America Latina, l’Europa orientale e l’ex UnioneSovietica, è proseguita in modo contraddittorio. Gli stati autocratici sono passati dagli 89 del 1977 ai 23 della ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] mentre in quelle dominate dal mito sovieticodell’‘uomo nuovo’ le religioni erano tutti i paesi dell’Unione di nuovi partiti politici che, in Hutu e Tutsi si sono accentuate, nonostante la comune nuova fede religiosa. È successo che ai Tutsi ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] elitari, lo svolgimento del congresso nazionale del Partitocomunista cinese (Pcc) rappresenta un evento di assoluto il peso dei forti cambiamenti in UnioneSovietica e in Europa orientale e della crisi finanziaria internazionale». L’articolo collega ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] dello Stato sovietico, celebrati a Mosca a iniziare dall'agosto 1936, avevano intanto aperto una fase più cupa e drammatica nei rapporti fra il Komintern e i singoli partiticomunisti 'azione per l'unione del popolo italiano o Unione degli italiani: l ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Paolo Bufalini che teneva per il Partitocomunista d'Italia (PCd'I) i UnioneSovietica e l’organizzazione comunista costituivano da questo punto di vista uno sperimentato riferimento. La guerra di Spagna e Monaco testimoniavano l’inerzia delle ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] , Francia e UnioneSovietica), e in particolare con l'UnioneSovietica, del nuovo statuto internazionale della Germania, in Partei des Demokratischen Sozialismus, erede del Partitocomunistadella Repubblica democratica tedesca) si rafforzarono, ...
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di Maria Cristina Ercolessi
La rinascita economica
Panafricanismo e ‘Rinascimento africano’ sono i temi attorno ai quali si è celebrato il cinquantenario della fondazione, nel 1963, dell’Organizzazione [...] linea che rivaluta gli strumenti della geopolitica e della diplomazia dell’ex potenza sovietica rispetto a quelli economici, dell’Anc e sulla ‘triplice alleanza’ (Anc, sindacato Cosatu, Partitocomunista). Nonostante l’effervescenza nel campo delle ...
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sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...