MAGRITTE, René
Alexandra Andresen
Pittore belga, nato a Lessines il 21 novembre 1898, morto a Bruxelles il 15 agosto 1967. Nel 1913, in seguito al suicidio della madre, si trasferì con la famiglia a [...] con l'adesione, nel 1932, al Partitocomunista. Considerato internazionalmente tra i più significativi al Musée National d'Art Moderne di Parigi nel 1979 e al Palazzo dei Diamanti di Ferrara nel 1986). Durante una breve vacanza in Italia, nel 1967 ...
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Jelinek, Elfriede
Antonella Gargano
Scrittrice austriaca, nata a Mürzzuschlag (Stiria) il 20 ottobre 1946. La sua formazione si svolse a Vienna dove frequentò il conservatorio e poi l'università, seguendo [...] . Più tardi si iscrisse al Partitocomunista austriaco, dal quale uscì all di K. Schumann, E. Duse e G. D'Annunzio in Clara S. musikalische Tragödie (1982), di , in Il teatro contemporaneo di lingua tedesca in Italia, a cura di L. Secci e H. Dorowin ...
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Saarikoski, Pentti Ilmari
Danilo Gheno
Poeta finlandese, nato a Impilahti (Carelia) il 2 settembre 1937, morto a Joensuu (Pohjois-Karjala) il 24 agosto 1983. Compiuti gli studi di filologia classica [...] tra cui l'Unione Sovietica e l'Italia. Benché nell'autunno del 1956 avesse partecipato alle manifestazioni in sostegno della rivolta d'Ungheria, qualche anno dopo aderì al Partitocomunista finlandese, assumendo peraltro posizioni di aperto dissenso ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] partiticomunisti, tra i quali il più influente fu il sociologo marxista Nicos Poulantzas (1970), che si avvalse espressamente della teoria delle classi di Antonio Gramsci. Per Poulantzas il fascismo in Italia it. Milano 1972).
D. Orlow, The history ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] Bontempelli e C. Malaparte con il sottotitolo Cahiers d'Italie et d'Europe e scritta in francese per segnare il benessere.
Mentre il socialismo (nella forma dei partiti socialisti e comunisti dei paesi più industrializzati dell'Europa occidentale) nel ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] comune unità ideale. Infine, vi è stata l'opposizione a un più spedito processo di integrazione da parte nationalism, London 1977.
A.D. Smith, Nationalism in Burgi, Paris 1994.
Nazione e nazionalità in Italia. Dall'alba del secolo ai nostri giorni, a ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] , anche l'idea di eguaglianza ha una parte importante nell'ideologia democratica, ma in un senso Italia negli anni Trenta e Quaranta da B. Croce e L. Einaudi.
Croce aveva affermato nella Storia d'Europa nel secolo decimonono (1932) che se il comunismo ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] fine dei governi. Data per scontata la comune origine elettiva, il dibattito si è così 1971 rifletteva, per un verso, la presa d'atto da parte del P. che il governo non era sperimentato nel Piemonte sabaudo e nell'Italia liberale.
Col referendum del 9 ...
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Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] una versione alquanto positivistica. In Italia, ad onta dell'opera di Unione Sovietica (v. Mills, 1956)? D'altra parte, c'è una qualche verità nell' La nuova classe. Un'analisi del sistema comunista, Bologna 1957).
Glass, D. V. (a cura di), Social ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] di conseguenza, il ruolo della Banca Mondiale, la cui ragion d'essere veniva di fatto a mancare, e soltanto con l'emergere - dopo una conferenza dei partiticomunisti dell'Europa orientale più quello italiano e quello francese (Szklarska Poreba ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...