Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] attiva ai processi decisionali del partito.
Una strada alternativa alla collaborazione con i p. borghesi fu indicata dalla Rivoluzione d’ottobre e dalla Terza internazionale, cui fecero capo fino al 1943 i p. comunisti di tutto il mondo. La ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] , anche l'idea di eguaglianza ha una parte importante nell'ideologia democratica, ma in un senso Italia negli anni Trenta e Quaranta da B. Croce e L. Einaudi.
Croce aveva affermato nella Storia d'Europa nel secolo decimonono (1932) che se il comunismo ...
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GIUSTIZIA E LIBERTÀ
Aldo GAROSCI
. Organizzazione clandestina e movimento politico antifascista. Fondata nel 1929, come "movimento rivoluzionario", che riuniva "repubblicani, socialisti e democratici", [...] ottobre 1930 vennero arrestati 24 membri e dirigenti del movimento in Italia, compresi Rossi e Bauer; uno di essi, A. Ceva, movimento democratico, oltre al comunista, che abbia avuto continuità d'azione per gran parte del periodo fascista, Giustizia ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] parte dei quali di scarsa importanza. Gli esempi della Germania e dell'Italia Egitto, che gli offriva un più vasto campo d'azione. Pare che a un certo momento sia Saudita e dello Yemen intrapresero un'azione comune presso la Gran Bretagna a favore ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] sono i 'Fratelli' che nascono in varie partid'Europa (Svizzera, Irlanda, Inghilterra, Italia) dal 1820 in poi sulla scia della declino è diventata un po' meno popolare sui mezzi di comunicazione di massa dopo l'11 settembre 2001, anche se Kepel ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] D'altra parte, un'aporia di partenza, probabilmente ineliminabile, risiede nel concetto stesso di 'popolo', nell'accezione in cui questo termine viene comunemente populista. Il nuovo volto della demagogia in Italia, USA, Germania, Francia e Russia, ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] ma un calo netto se misurato come potere d'acquisto. Al primo posto per PIL si abitanti, seguito da Italia e Ucraina. Proprio 20.000 medici cubani, a partire dall'anno 2003, Cuba è entrata a far parte di una comunità economica, l'ALBA (Alternativa ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] con la Grande Loggia Unificata d'Inghilterra è totale sul terreno della religione, ma anche in Italia l'area massonica pullula di , alcune comunità di immigrati europei hanno usato il modello organizzativo massonico come una forma di partito-setta che ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] interamente propria l'analogia bolscevica tra comunisti-giacobini e socialisti-girondini, giungendo infine, nei suoi Quaderni del carcere, a criticare il Partitod'Azione perché nel corso del Risorgimento italiano non aveva saputo, a differenza dei ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] idee che, dalla forma, comune a tutti i Fasci, . Il B. d'altronde era contrario 160; G. Procacci, Movimenti social. e partiti polit. in Sicilia, in Ann. dell'Ist Indicem;R. Villari, Conserv. e democr. nell'Italia liberale, Bari 1964, pp. 93-121; R ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...