La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] si concentrò soprattutto (anche se certo non esclusivamente) nel Nord Italia ed ebbe i suoi attori principali nelle formazioni comuniste («Garibaldi») e in quelle del Partitod’azione («Giustizia e libertà»), a cui si affiancarono quelle socialiste ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] una spia della polizia fascista. Rientrato in Italia il C. lavorò alla costituzione dei Fronte antifascista marsicano e, insieme con N. Amiconi per il partitocomunista, R. Palladini e G. Butticci per il Partitod'azione, firmò un appello all'unità e ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] strumentalità" delle esigenze comuniste, il B. in Quaderni dell'Ist. romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 4, Roma 1981 352; V. Strinati, Politica e cultura nel Partito socialista italiano 1945-1978, Napoli 1980, pp. 97-102; ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] deputati fascisti, aggredì e trascinò fuori da Montecitorio il deputato comunista F. Misiano. Il 3 ag. 1922 il F. d'Italia editrice del Corriere italiano.
Il F., oltre a detenere una partecipazione azionaria della società editrice, entrò a far parte ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] Partitod'azione, ne divenne noto dirigente nelle Marche. Allo scioglimento del partito, aderì -con Lussu, R. Lombardi e gran parte dei militanti azionisti - al Partito socialista italiano posizione da quella del partitocomunista, criticava, fin dai ...
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La questione meridionale
Guido Pescosolido
L’espressione «questione meridionale» indica l’insieme dei problemi posti dall’esistenza nel Mezzogiorno d’Italia dal 1861 sino a oggi di un più basso livello [...] fase liberista e dopo avere messo in luce come lo Stato italiano avesse drenato risorse dal Sud al Nord attraverso le leve della e nazionale. Fu in questa prospettiva che il Partitocomunista, fiancheggiato dalla rivista Cronache meridionali con M. ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] . a Hyndman, che apparve sul Popolo d'Italia del 5 febbraio 1915, ben si adattava d'altra parte ai fini del giornale fondato da Mussolini, dell'Internazionale comunista operaia, avvenuta ad opera della Pankhurst, espulsa dal partitocomunista, nel ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] la stesura di un opuscolo, Lettera ai contadini bianchi d'Italia, edito a Milano nel 1924, in cui, innovando , fascicolo 1097; Ibid., Confinati politici,ad nomen; Roma, Arch. del Partitocomunistaitaliano, 1358, pp. 176-193; 1393, pp. 67-125; 1494, ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] .s., lasciandosi alle spalle anni di duri scontri, riavviavano un dialogo coi partiticomunisti, giungendo a patti di unità d’azione in Francia e in Italia (1935), e poi entrando a far parte con essi e con altre forze di quei che giunsero al governo ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] , 934, 936, 951; P. Spriano, Storia del Partitocomunistaitaliano, IV, La fine del fascismo. Dalla riscossa operaia alla , 147, 151 s., 155, 161 s., 164, 166, 190; Storia d'Italia (Einaudi), Le Regioni, V. Castronovo, Il Piemonte, Torino 1977, pp. ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...