Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] dell'alto clero e dei gesuiti di fronte all'unità d'Italia [...] ma fu anche espressione della credenza in una prossima, l'accettazione da parte della Chiesa di qualsiasi forma di governo, purché orientata verso il bene comune dei cittadini. ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] poco aveva in comune, quanto piuttosto della riflessione da lui condotta nei passati anni sulla storia d'Italia e sulla possibilità dei Lincei che infine era stata in parte assorbita nell'Accademia d'Italia, e quindi soppressa. E riprese ancora ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] , p. 76; Il comunismoitaliano nella seconda guerra mondiale. Relazione e documenti presentati dalla direzione del partito al V Congresso del P.C.I. (con introd. di G. Amendola), Roma 1963, p. 43; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] testi stampati colpiva i leaders del PartitoComunista degli Stati Uniti ed era spesso d'azione della censura comprende tutti i mezzi di comunicazione, dalla stampa al cinema, alla radio, alla televisione, ai calcolatori.
Le esperienze dell'Italia ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] sempre utile il volume di G. Mammarella, Il Partitocomunistaitaliano 1945-1975, Firenze 1976, ad Indicem. Per la passim; Id., La scelta della solidarietà democratica, Roma 1985, ad Indicem; D. Settembrini, E. B., in Critica sociale, XCIV (1985), n. ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] fascista e il partitocomunista (costituito nel d'Italia, a cura di G. Sabbatucci - V. Vidotto, III, Liberalismo e democrazia 1887-1914, Roma-Bari 1995, ad indicem; S. Rogari, Alle origini del trasformismo. Partiti e sistema politico nell'Italia ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] . Cattolici, partito e Stato nella storia d'Italia, Bologna 1998, pp. 217-78.
J. Cornwell, Hitler's Pope. The Secret History of Pius XII, New York 1999.
G. Miccoli, I dilemmi e i silenzi di Pio XII.
Su P., il dopoguerra, il comunismo e l'Italia:
G ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] d'azione comune tra gli Eguali di Parigi e alcuni elementi dell'opposizione democratica della Repubblica batava o del giacobinismo italiano scoppiata la rivoluzione in Belgio, collabora all'invio da parte degli "Amis du Peuple" di un battaglione di ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] ". "A parte la guerra di Crimea, un avvenimento più o meno coloniale - egli osserva -, Inghilterra, Francia, Prussia, Austria, Italia e Russia
D'altra parte, non si può affermare che le cause del fallimento della II Internazionale comunista risiedano ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] imprevedibili sviluppi che l'accettazione da parte dei comunisti del governo Badoglio, dopo l Alatri, Le origini del fascismo, Roma 1956, passim;L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 141, 180, 184, 199 s., 209 ...
Leggi Tutto
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...