GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] , dopo la guerra mondiale e dopo la rivoluzione sovietica, aderì alle posizioni della frazione comunista partecipando, nel 1921, alla fondazione del Partitocomunistad'Italia.
Era opinione del G. che le condizioni di miseria in cui la guerra aveva ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] processo rivoluzionario e del suo rapporto con il partito, ora messo nuovamente in evidenza dalla costituzione del Partitocomunistad'Italia. Molti anarchici simpatizzavano apertamente per i comunisti e propugnavano un'alleanza sanzionata anche sul ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] essere il trait d'union fra comunisti puri e unitari (serratiani) e, isolando i riformisti turatiani, di costituire un partito socialista-comunista, la frazione nel gennaio 1921 confluì nel Partitocomunistad'Italia. Il D. si iscrisse alla sezione ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] del suo leader, Ghinaglia, che avrebbe dato luogo all'adesione in massa dei giovani pavesi al costituendo Partitocomunistad'Italia. Il F. si muoveva già, invece, nel solco della tradizione riformista e turatiana, caratteristica di quella zona ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] clandestinamente a Parigi, dove informò i dirigenti del centro estero del Partitocomunistad'Italia (PCd'I) della loro attività. Gettate le basi di un rapporto con il partito, esso fu rafforzato dai viaggi che, per motivi di studio, fecero ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] , a dimostrazione che non aveva più alcuna remora unitaria, non risparmiò le accuse ai serratiani.
Tra i fondatori del Partitocomunistad'Italia (PCd'I) il G. fu eletto nel primo comitato centrale e da allora fu sempre confermato in questo organismo ...
Leggi Tutto
FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] del PSI, il F. si recò di nuovo a Trieste per trattare il passaggio de Il Lavoratore al neocostituito Partitocomunistad'Italia. Nei mesi successivi cominciò a riavvicinarsi alle idee democratiche. Nel 1922 collaborò a La Critica politica di O ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] nelle file bordighiane; il suo impianto mentale, nel passaggio dal partito socialista al neonato Partitocomunistad'Italia (PCd'I), fu quello della maggioranza bordighiana del partito. Ciò risulta evidente, tra l'altro, dalla rigida equazione tra ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] , La riscossa, a cura di M. Brignoli, Milano s.d. [ma 1976], ad ind.; R. Martinelli, Il Partitocomunistad'Italia 1921-1926, Roma 1977, ad ind.; G. Amendola, Storia del Partitocomunistaitaliano 1921-1943, Roma 1978, ad ind.; La fondazione della ...
Leggi Tutto
CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] , a fornire chiarimenti sulla sua posizione, nel giugno del '23 fu dichiarato dal comitato esecutivo del Partitocomunistad'Italia non più iscritto al partito con effetto retroattivo dal 1922. Egli, intanto, sin dal 6 febbr. 1923 aveva rassegnato le ...
Leggi Tutto
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...