Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] di Lenin. La questione della continuità (oggettiva) o della discontinuità (soggettiva e oggettiva) tra populismo e bolscevismo è d'altra parte, da tutti i punti di vista, assolutamente ineludibile.
Diverse furono, del resto, le anime del populismo ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] e la cesura epocale costituita dall’ottobre bolscevico. Il biennio rosso consacra l’approdo sviluppo della coscienza e volontà degli uomini e di noi stessi, come parte di un grande movimento storico rinnovatore di classe» (Rileggendo «L’Ordine ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] 200 kg ca. a 500 kg circa. Come per i cereali, gran parte dell'incremento si è avuto nell'ultimo secolo. Un altro indicatore, il numero L'America era di grande esempio e i bolscevichi puntavano a ottenere di più attraverso la pianificazione centrale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] condizione dei contadini e sulla potenza innovatrice del colosso bolscevico; in altri casi si va dai manifesti anonimi È l’anno dell’edificazione del Palazzo dell’Arte a Milano da parte di Giovanni Muzio e della V Triennale; della messa a punto della ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] ruolo del simbolismo nella politica contemporanea
Il carattere drammatico e l'uso consapevole del simbolismo politico da parte dei bolscevichi in Russia, dei fascisti in Italia e dei nazisti in Germania hanno indotto alcuni osservatori a considerare ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] quali, nella vecchiaia, il B. paragonerà i bolscevichi in quanto "digiunatori al potere" (Il Programma cenno nel testo: P. Togliatti, La formazione del gruppo dirigente del Partito comunista italiano nel 1923-1924, Roma 1962, passim; G. Berti, ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] conoscenza del leninismo, fece interamente propria l'analogia bolscevica tra comunisti-giacobini e socialisti-girondini, giungendo infine, nei suoi Quaderni del carcere, a criticare il Partito d'Azione perché nel corso del Risorgimento italiano non ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] collaboratore (tre pezzi al mese e obbligo di esclusiva), da parte del Corriere della sera, dopo due tentativi precedenti (nel 1936 l’eroismo del popolo finnico assalito dal gigante bolscevico.
Furono questi articoli a determinarne l’assunzione al ...
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Croce, Gramsci e il comunismo
Fabio Frosini
Sulla questione del comunismo esiste tra Croce e Antonio Gramsci un intreccio che non si riduce all’esistenza di una comune problematica, sia pure diversamente [...] ‘morire’, confluendo nel mondo liberale.
A questa altezza il pericolo bolscevico in Italia e in Europa appariva sventato, e per Croce si Lettere 1926-1935, cit., p. 1023).
Questa lettera fa parte di una serie di cinque missive, inviate tra il 18 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] la teoria della relatività era accusata dalla destra di far parte del complotto comunista ed ebraico e, nel 1920, fu di danneggiare la collaborazione con gli esperti borghesi. I bolscevichi aspiravano a una scienza in grado di produrre risultati ...
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bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...
bolscevizzare
bolsceviżżare v. tr. [der. di bolscevico]. – Correntemente, rendere comunista; convincere al comunismo persone o più spesso gruppi, popolazioni. Anche, nella seconda metà nel 20° sec. (spec. nel periodo della cosiddetta «guerra...