CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] attività di governo, lo indusse anzi più volte a soddisfare le esigenze di partito con interventi che, forzando anche precise normative, contribuirono a caratterizzare l'indirizzo politico di tutto il ministero.
Fra i suoi primi atti di governo il ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] egli giudicava troppo debole il sostegno della DC al governo, dall’altra gli organi di quel partito ritenevano troppo autonoma la linea politica di Pella (Malgeri, 2004, p. 72). Un rimpasto ministeriale che prevedeva la nomina di Salvatore Aldisio ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] di quegli anni.
Volle infine sperimentare la strada della politica attiva. Dopo essersi candidato, senza successo, alle elezioni politiche del 1979 nelle file del Partito repubblicano italiano, fu nominato consigliere di amministrazione della RAI ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] con G. Fubini).
Grazie al decisivo intervento del G., e seguendo in larga parte le sue indicazioni, venne realizzato, tra il 1914 e il '20, l di cui godeva, sia tra i fisici sia tra i politici dell'epoca, il G. fu sicuramente il personaggio che, ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] del socialismo europeo di ispirazione marxista, una forza veramente operante nel contesto economico-politico del paese.
Il B. fece però le sue prime armi nel Partito repubblicano collettivista. Nel 1882 era presente, assieme al Costa, alla riunione ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] -IV, V, VI, VIII, Napoli 1939-1952, ad Indices; E. Di Noifo, Mussolini e la politica estera italiana, Padova 1960, ad Indicem; M. Toscano, Storia dei trattati e politica internaz., I, Parte generale…, Torino 1963, p. 352; R. Moscati, Gli esordi della ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] Si fece allora cedere i diritti della corte sulla città di Prato. A partire da quel momento, rimasto Luigi di Taranto solo detentore del potere, l'A. ebbe la direzione politica del Regno.
Per quanto equivoci fossero i suoi metodi, una tale ambizione ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] loggia speciale del Grande Oriente d'Italia che raccoglieva i membri dell'establishment politico, economico e culturale del paese, fu subito chiamato a far parte della commissione finanziaria dell'obbedienza e appena due anni dopo, nel maggio 1879 ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] del lavoro si presentava come erede dell'Unione nazionale di Giovanni Amendola e cominciò a svolgere un'azione politica più incisiva a partire dai primi mesi del 1943quando cercò di spostare in senso antifascista l'alta borghesia romana e di prendere ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] sottolineare le sue indubbie qualità di stratega, ma anche la sua impreparazione ad affrontare politicamente la situazione che gli era affidata, la quale, d'altra parte, era estremamente complessa ed ambigua. Da un quarto di secolo, orinai, l'abile e ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...