CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] dai primi di aprile, un'acre opposizione, alimentata da tutte le partipolitiche. Respinta alla Camera il 7 aprile la richiesta governativa di rinviare la discussione sulla politica estera, il C. aveva presentato le dimissioni, respinte allora dal re ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ), la cessio donationum rappresenta il più concreto e ambizioso programma di attività e propaganda politica dell'entourage di C. III, che era possibile rivalutare, da parte di Schneider q jordan e ora anche di Stuart Robinson, nella sua autonoma ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] al culmine della carriera e del successo, e cominciava invece la crisi, una crisi politica e umana, che lo avrebbe logorato negli anni seguenti. In parte egli risentiva di un fenomeno generale, che vedeva la Sinistra italiana, esauritasi nell'azione ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] -194).
In esso si tracciava una penetrante e personale analisi delle correnti politiche delineatesi in Italia a partire dall'età napoleonica: vale a dire da un lato il partito dei difensori dei troni e degli altari, gli assolutisti-reazionari, e dall ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] , di Europa, di libertà.
Nell'ambiente milanese lo Ch. era entrato a contatto con uno dei nuclei centrali del Partito d'azione. Alla politica e agli ideali di questo egli si ispirò quando, dopo l'8 settembre del 1943, scelse di stabilirsi a Déjoz ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] che usò tutta la sua autorità e peso politico per agevolare lo sviluppo in Italia della fisica Partito nazionale fascista - in occasione della riforma di questo organismo che ne faceva uno strumento sotto il diretto controllo del potere politico ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] , soluzione della questione sociale con l'elevazione delle classi più umili, e soprattutto, in politica, superamento delle divisioni del partito con l'accordo unanime sulla repubblica e l'accantonamento del problema religioso poiché la credenza in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] contavano un nucleo tra i più attivi d'Italia.
Respinse con fermezza l'adozione da parte dei cattolici delle metodologie di critica economica e politica propugnate dai movimenti di ispirazione marxista, e si oppose pubblicamente a ogni ipotesi di ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] . si trovò spesso a polemizzare con i comunisti, che egli accusava di subordinare la lotta sindacale alla lotta politica, il sindacato al partito. Motivo di contrasto era anche la adesione della C.G.d.L. alla Federazione sindacale internazionale (F.S ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] proprie commedie, la protezione di C. fu garanzia di una tutelata libertà. C. II proseguì d'altra parte la politica culturale impostata dai suoi predecessori, favorendo le istituzioni (accademie, università) che ne costituivano il supporto, ed essa ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...