SPINELLI, Altiero
Giovanni Gay
Uomo politico italiano, nato a Roma il 31 agosto 1907, morto ivi il 23 maggio 1986. È stato il massimo sostenitore dell'ideale europeista nell'Italia del secondo dopoguerra. [...] Milano il Movimento federalista europeo, di cui fu segretario generale dal 1947 al 1963. Nel 1945-46 entrò nella segreteria politica del Partito d'Azione, che lasciò nel febbraio 1946 quando, insieme a U. La Malfa e a F. Parri, costituì il Movimento ...
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. Movimento politico spagnolo fondato a Madrid da José Antonio Primo de Rivera, figlio del dittatore, il 29 ottobre 1933. Più che un partito fu un movimento giovanile, con programma di destra, ispirato [...] 1945 venne abolito il saluto romano e furono soppresse anche, con la carica di ministro segretario del partito, la Junta política e la Vicesecretaría de Educación popular, istituzioni prettamente falangiste. Nell'attuale governo di Franco due soli ...
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Uomo politico francese, nato a Parigi il 29 novembre 1932. Passò dalla carriera amministrativa alla segreteria particolare del primo ministro gollista G. Pompidou (1962). Nel 1967 venne eletto all'Assemblea [...] che a J. Chaban-Delmas, suo compagno di partito. Tale scelta gli propiziò la nomina a primo ministro (maggio 1974), mentre egli rafforzava ulteriormente la propria posizione politica ascendendo alla carica di segretario generale dell'UDR.
Tuttavia ...
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Nel luglio 1960 costituì il suo terzo gabinetto e nel febbraio 1962 il quarto gabinetto (con il concorso della Democrazia cristiana, del Partito socialista democratico italiano, del Partito repubblicano [...] estera che enunciò il 2 agosto 1960, presentando il nuovo governo; d'altra parte, l'ispirazione atlantica, ma non oltranzista, della politica estera di F. fu confermata dall'atteggiamento riservato assunto dal governo in occasione della crisi ...
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Uomo politico cubano, nato il 13 agosto 1926 a Finca Manacas, Birán. Figlio di un agiato piantatore, laureatosi in giurisprudenza si guadagnò larga popolarità come avvocato della povera gente. Schieratosi [...] da Batista, il "movimento" con l'appoggio del partito comunista cubano (in clandestinità), che gli assicurava l'adesione affidata in un primo tempo a José Miro Cardona. Per la politica interna ed estera del "movimento" di C. dopo l'assunzione ...
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Filosofo e patriota, nato a Milano il 22 aprile 1909, colpito a morte a Roma da un sicario della banda Koch il 28 maggio 1944 e morto all'ospedale il 30 maggio. Professore di filosofia all'Istituto magistrale [...] dopo il 25 luglio 1943, del comitato direttivo del Partito socialista e redattore dell'Avanti! clandestino. Gli fu conferita intenso della teoria della relatività e dei quanta. Sul piano politico, la sua critica al marxismo e la necessità, per lui ...
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SAINT LAURENT, Louis Stephen
Uomo politico e giurista canadese, nato a Compton, Quebec, il 1° febbraio 1882. Dopo aver studiato alla Laval University di Quebec, si dedicò all'avvocatura, nella quale [...] presidente dell'associazione canadese degli avvocati, e nel 1932 presidente onorario a vita. Dedicatosi tardi alla vita politica, entrò nel partito liberale e nel 1941 fu nominato ministro della Giustizia e procuratore generale nel governo di W. L ...
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Uomo politico sovietico, nato a Bol'saja Tes' (Krasnojarsk, Siberia) il 24 settembre 1911, morto a Mosca il 10 marzo 1985. Ricoprì incarichi locali nel Partito comunista, poi fu capo della propaganda in [...] (1964), C. entrò dapprima nel Comitato centrale del partito (come membro supplente nel 1966 ed effettivo nel 1971) inefficienza e la corruzione iniziata dal suo predecessore. In politica estera tenne fermo il criterio che nessun passo avanti si ...
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SOUSTELLE, Jacques
Etnologo e uomo politico, nato a Montpellier il 3 febbraio 1912. Dal 1932 al 1939 esplorò le regioni meno conosciute del Messico e dell'Africa meridionale, nel 1937 vicedirettore del [...] di riforme. Nel 1958 De Gaulle gli affidò il ministero delle Informazioni. Durante la ribellione di Algeri (13 maggio 1958) fece parte, assieme al gen. J. Massu e a Mohammed Sid Cara, del comitato dei , [tre" incaricato di assistere il gen. R. Salan ...
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STRAUSS, Franz Josef
Hartmut Ullrich
(App. IV, III, p. 503)
Uomo politico tedesco, morto a Ratisbona il 3 ottobre 1988. Presidente del Consiglio e deputato alla dieta della Baviera dal 1978, S. seppe [...] . Non riuscì, tuttavia, a far prevalere il suo disegno, imperniato sull'eliminazione del ruolo del Partito liberale quale ago della bilancia della politica tedesca.
Fra le sue opere si ricordano: Zur Lage, postfazione di G. Mann (1979); Gebote ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...