Uomo politico (Vierzon 1840 - Parigi 1915). Socialista, nel 1871 fu membro della Comune e responsabile dell'Istruzione nel Comitato di salute pubblica. Fuggito a Londra dopo la repressione della Comune, [...] giornale Ni Dieu ni maître. Combatté, quale consigliere municipale di Parigi (1884), il movimento boulangista, e (dal 1888) diresse il quotidiano socialista Homme libre. Deputato (1893), fu uno dei più autorevoli capi del Partito socialista francese. ...
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Uomo politico socialista italiano (Milano 1902 - ivi 1955). Condannato dal Tribunale speciale per attività antifascista (1937), liberato dopo il 25 luglio 1943, contribuì (1945) alla liberazione dell'Italia [...] del CLN dell'Alta Italia. Membro della direzione del Partito socialista (poi PSI), ministro per l'Industria e commercio (dal 1953) senatore eletto. Tra gli scritti economici, teorici e politici, Storia della grande industria in Italia (1931). ...
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Uomo politico tedesco (Amburgo 1886 - Buchenwald 1944). Operaio addetto ai trasporti e marittimo, entrò (1903) nel Partito socialdemocratico e nei sindacati. Durante la prima guerra mondiale aderì al Partito [...] socialdemocratico indipendente (USPD) e successivamente al Partito comunista tedesco, di cui divenne (1925) il presidente. Deputato al Reichstag (1924), si presentò candidato alle elezioni presidenziali del 1925 e del 1932, ottenendo rispettivamente ...
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Uomo politico austriaco (Vienna 1882 - Parigi 1938), uno dei maggiori esponenti del partito socialdemocratico austriaco dopo la prima guerra mondiale, teorico dell'austro-marxismo. Fu uno dei capi della [...] Austria dopo il fallimento dell'insurrezione socialista del febbraio 1934. Privato della cittadinanza austriaca dal governo Dollfuss, emigrò a Brno, in Cecoslovacchia, donde diresse l'attività illegale del partito socialista rivoluzionario austriaco. ...
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Uomo politico turco (Aydin 1899 - Imrali, İstanbul, 1961). Tra gli organizzatori nel 1932 di un partito di opposizione, passò successivamente al partito repubblicano del popolo; organizzò nel 1945 un nuovo [...] di opposizione, detto partito democratico, con a capo M. C. Bayar. Primo ministro dal 1950 governò con sistema autoritario, sollevando sempre più vaste opposizioni; queste, il 27 maggio 1960, sfociarono in un pronunciamento militare, con a capo ...
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Uomo politico spagnolo (Alcalá de Henares 1880 - Montauban 1940). Avversario di Primo de Rivera, nel 1930 assunse la direzione del partito Acción republicana. L'avvento della repubblica (1931) lo trovò [...] ministro dall'ott. 1931 al sett. 1933, perseguì una radicale riforma dell'esercito, e fu fondatore (1934) del partito della sinistra repubblicana; il 10 maggio 1936 fu eletto presidente della Repubblica. In seguito alla vittoria di Franco, riparò in ...
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Giornalista e uomo politico italiano (Diano Marina 1865 - Roma 1948). Fondò nel 1903 Il Lavoro di Genova, che diresse fino al 1938 conservandogli, anche sotto il fascismo, una relativa indipendenza. Nel [...] legislature, fu sottosegretario all'Agricoltura nel ministero Boselli (1917). Eletto, nel 1946, all'Assemblea costituente, nel 1947 aderì al Partito socialista dei lavoratori italiani; poi senatore di diritto (1948) nella I legislatura repubblicana. ...
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Uomo politico italiano (Frascati 1891 - Roma 1974), collaboratore di L. Sturzo nella direzione del Partito popolare italiano, deputato democristiano alla Costituente (1946-48) e alla Camera (1948-63). [...] Esperto in scienza bancaria, delegato per l'Italia dell'ERP (1948-52), ha diretto varî ministeri economici tra il 1946 e il 1953. Ministro della Cassa per il mezzogiorno dal 1953 al 1958, dal 1959 al 1974 ...
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Uomo politico egiziano (n. 1888 - m. Cairo 1945), fratello di ῾Alī Māher. Prof. di diritto al Cairo, uno dei fondatori del wafd, deputato dal 1923, ministro dell'Educazione nel 1924, nel 1938 fondò il [...] partito sadista dissidente dal wafdismo ed entrò come ministro delle Finanze nel gabinetto di coalizione presieduto da Moḥammed Maḥmūd. Salito al potere nel 1944, fu ucciso da un filonazista il giorno in cui la camera egiziana dichiarò la guerra alla ...
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Uomo politico norvegese (Oslo 1896 - Geilo 1968); entrato nel partito laburista, fu membro del consiglio esecutivo (1926-39), ministro del Commercio (1939), poi degli Esteri del governo norvegese a Londra [...] (1941) e in patria (1945) dopo la liberazione, dal 1946 al 1952 segretario generale delle Nazioni Unite. Da ricordare, tra i suoi scritti, il volume di memorie In the cause of peace: seven years with the ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...