Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] innalzamento sociale di larghi strati popolari, tradizionalmente esclusi dalla fruizione dei beni culturali. Partito di m. Organizzazione politica sviluppatasi all’inizio del Novecento dopo l’introduzione del suffragio universale a opera, soprattutto ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] di appartenenza dal concetto di g. di riferimento fino a farne una teoria a parte (R.K. Merton e A.S. Kim-Rossi, 1950). Questa teoria si di group theory, che si occupava specialmente di analisi politica. Il programma di questi studi si ispira ad A. ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] , ma dopo il proclama di Moncalieri, alla cui preparazione non prese parte, e dopo le elezioni del 9 dic. 1849, che segnarono la disfatta delle tendenze estreme, cambiò rotta politica individuando il pericolo non più a sinistra ma a destra. Si era ...
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Movimento nato nel 2009 come libera associazione di cittadini e composto dai cosiddetti “attivisti 5 stelle” (già Amici di B. Grillo, poi definiti dalla stampa “grillini”). Anche se il loro peso politico [...] di reggente. Nel gennaio del 2021 il secondo governo Conte è entrato in crisi, dopo il mancato appoggio della forza politica facente parte della maggioranza Italia viva e nel febbraio successivo è nato il governo Draghi a cui il Movimento ha dato l ...
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Trump, Donald John. – Imprenditore e uomo politico statunitense (n. New York 1946). Laureato alla Wharton School of Pennsylvania in Economia e finanza, dal 1971 al 2017 ha guidato l'azienda di sviluppo [...] 2015 è stato nominato candidato alle presidenziali del 2016. Fomentando il radicalismo e la polarizzazione politica e accentuando nello stesso Partito repubblicano la divisione tra una base infiammata dai suoi discorsi e un’élite preoccupata dalla ...
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Uomo politico israeliano (n. Tel Aviv 1949). Leader del partito Likūd, nel 1996 divenne il più giovane primo ministro dello Stato di Israele. Come capo del governo si oppose alla nascita di uno stato palestinese [...] . A seguito dell'uscita di Sharon dal Likūd (2005), N. ne assunse nuovamente il ruolo di leader, portando la politica del partito su posizioni più estremiste. Portavoce ufficiale dell'opposizione nella Knesset dal 2006, nel marzo 2009 ha formato un ...
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Donna politica tedesca (n. Amburgo 1954). Entrata nella Christlich-Demokratische Union (CDU) nel 1990, divenne dopo pochi mesi ministro della Parità e delle Politiche giovanili (1991-94). In seguito fu [...] A. Kramp-Karrenbauer. Le elezioni europee tenutesi nel maggio 2019 hanno confermato il partito di M. come prima forza politica del Paese (28,7%), sebbene in calo rispetto alle politiche del 2017 e alle europee del 2014, seguito dai Verdi, che hanno ...
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Uomo politico turco (n. İstanbul 1954). Di formazione tradizionalista, militò in gioventù nei partiti islamici e fu sindaco di İstanbul (1994-97): amministratore efficiente e popolare, suscitò tuttavia [...] prodotto vistosi risultati alle elezioni parlamentari tenutesi nel giugno 2015, dove il Partito della giustizia e dello sviluppo, pur confermandosi prima formazione politica del Paese, ha perso dopo tredici anni la maggioranza assoluta, ottenendo ...
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Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] indispensabile la trasformazione dell'Europa in un soggetto politico unitario, capace di svolgere, con autorevolezza, il mandato C. ha ritenuto di non accettare riconoscimenti da parte di istituzioni italiane; è stato insignito di lauree honoris ...
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Uomo politico iracheno (al-Awǧa, presso Takrīt [Tikrīt], 1937 - Baghdād 2006). Tra i protagonisti del colpo di Stato (1968) attuato dal partito nazionalista arabo Ba´th, nel 1979 concentrò nelle sue mani [...] posizione di Ḥ. si registrò sin dall'autunno del 1991 in occasione del X Congresso del partito Ba´th; tuttavia l'equilibrio politico rimase ancora instabile a causa delle forti pressioni internazionali e delle azioni repressive attuate dagli USA ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...