CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] il 9 marzo 1537, del Consilium de emendanda ecclesia. La parte dell'abate nell'elaborazione del progetto di riforma non è al problema del concilio, venendo spesso incontro alla politica imperiale, non potevano che rendere gradito il cardinale ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] Gustavo Adolfo di Svezia. Essa assunse la valenza di un monito a sfondo politico, probabilmente concordato coi vertici della Compagnia, per sostenere la parte filospagnola della Curia e il progetto da questa perseguito di una più puntuale difesa ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] sostenitori, e l'imperatore, alla ricerca di una soluzione politicamente equilibrata della controversia religiosa, non l'aveva ostacolata in quanto, dopo avere colpito gli estremisti di una parte con la condanna di Ario e degli aspetti più radicali ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] "avere per oggetto lo spirito e molto di più il cuore", lasciando da parte tutto ciò che non portava a un aumento delle "virtù sociali"), portare infine al fondersi della politica e della morale, sul modello di quanto aveva scritto Mably. Così si ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] avvenimenti il B. approfittò per proporre al Richelieu da una parte la mediazione del re di Francia tra Gustavo Adolfo e IV" (p. 101).
Fonti e Bibl.: V. Siri,Del Mercurio politico, overo historia de' correnti tempi, IV, Casale 1655: passim; Lettres, ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] , sostenuto dalla fazione più intransigente.
Entrato a far parte della Congregazione di Stato, composta dei principali avversari di Consalvi e incaricata di consigliare il papa negli affari politici e religiosi, Pacca non riuscì a influenzare come ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] II e di Pietro Leopoldo venissero ora utilizzati per giustificare la politica ecclesiastica codificata nella costituzione civile del clero "che un'Assemblea per la maggior parte composta di Deisti, Frammassoni, d'Ugonotti, di Ebrei, e di Appellanti ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] non solo non costituirebbe un fatto eversivo, ma addirittura risulterebbe un elemento di coesione sociale e politica. Un appoggio del movimento riformatore da parte dei principi italiani sarebbe quindi, sembra concludere il B., vantaggioso per le due ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , il giovane chiese all'abate del luogo di entrare a far parte di quella comunità e resistette a ogni tentativo del padre di ricondurlo potere politico e vescovile, e cercasse quindi altrove la realizzazione dei suoi ideali.
Partito alla volta ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] il risentimento di quanti, tra i cattolici inglesi, temevano che il rinnovarsi della politica "spagnola" dei gesuiti in Inghilterra avrebbe provocato, da parte del governo di Elisabetta, le sanguinose repressioni di cui i cattolici avevano una così ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...