Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] i costumi corrotti, aver più volte spergiurato, aver impedito a dei prelati di prender parte a un concilio. 'Peccati' di carattere anzitutto politico: equiparando 'eretici' e 'ribelli' in modo non dissimile dallo Svevo, Innocenzo IV qualificava come ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] concistoro da Leone X.
La mutazione avvenuta nel panorama politico dopo l'elezione di Carlo V ebbe immediate conseguenze per specie) e del matrimonio degli ecclesiastici.
Egli d'altra parte considerava utopistico il progetto di un concilio come foro ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] presso la regina) -, è da porre nell'aprile. Da una parte il B. poté essere indotto a lasciare Parigi "per li di G. B. in Polonia, in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche... in Napoli, LXXVII [1967], pp. 262-268; Id., Una poesia "Ad ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] il velo delle apparenze se si vuole rispondere al più che legittimo interrogativo: esiste una reale partecipazione alla politica da parte delle donne musulmane?
Il riscontro che appare più rappresentativo è quello iraniano. Torneremo sul rapporto tra ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di psicologia di quella università - e, infine, a Monaco dove conobbe il politico e studioso neotomista G. von Hertling, futuro cancelliere del Reich. Nel luglio 1911 partiva ancora per la Germania e, avendo come base il monastero francescano di ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] nel concistoro del 1° luglio, l'opposizione, da parte sua, alla massiccia infornata di ben 31 nuovi cardinali. 395, 422, 428 s., 442, 597 s.; A. Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di Venezia tra '500 e '600, Venezia 1997, ad ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] generale, sotto l'aspetto fisico e antropico, del mondo conosciuto; la parte seconda una silloge di dati statistici di prevalente interesse politico; la parte terza uno studio sulla distribuzione delle varie religioni sui continenti terrestri, con ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] IV. Il testo contiene una delle più severe denunce della politica curiale che siano state pronunciate ad un così alto livello nel mese di maggio e diede moglie a un suo nipote, e prese parte alle nozze con ottanta vescovi e con i suoi cardinali. E in ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] Firenze nel 1530. Infatti la famiglia di F. era di parte repubblicana e savonaroliana e uno spostamento della data di partenza di F romana e sulla stessa corte non sembra definito un orientamento politico dei suoi membri: se F. e il Baronio ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Parma, oltre a rifiutarsi di cedere Piacenza. Ciò determinò un riavvicinamento dei Farnese al partito francese, mentre la Francia, di fronte alla politica filoimperiale del papa, minacciava un concilio nazionale ed un eventuale scisma. Le trattative ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...