COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] perché altrimenti ogni cosa va a terra, securis ad radicem posita est". Quanto alle misure di natura politica, esse consistono da una parte nella restaurazione del potere all'interno di ciascun principato cattolico, e dall'altra nella creazione di un ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] . La persecuzione romana e, nello stesso tempo, lo sfaldamento del vecchio «partito» di Gaetano Argento costrinsero così Giannone in un'autodifesa e in una battaglia politica che lo impegnarono a lungo sui temi del giurisdizionalismo, impedendogli ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] critica, abbia voglia di chiedere ancora ai poeti la «tessera» del partito in cui militarono? Si provi un po' a chiederla a Giuseppe Verdi, che in tutta la sua attività politica e parlamentare non fu che un modestissimo pedissequo di Cavour: se ne ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] nel giudizio del D.: ma egli, scriveva, non è un politico, "è filosofo e basta".
Nel settembre dello stesso anno il D re di Francia, il D. si adoprava per ridurre il partito romano filofrancese: cercava di intervenire sul Bembo, da tempo favorevole ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] nell'aprile 1237 negoziò con papa Gregorio IX, in parte con l'arcivescovo Berardo di Palermo, il magister 1958, pp. 264-327.
Id., L'epistolario di Pier delle Vigne, in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] rivista Aretusa pubblicò le prime note di un suo Diario politico.
Verso la fine di giugno Moravia e Morante fecero Argomenti, s. 3, 1991, 37, pp. 60-98 e Agostino e la critica [in tre parti], ibid., 40, pp. 16-36; 1992, 41, pp. 23-42, e 43, pp. ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] solo ideata nel 1911, la seconda stampata a partire dal 1° gennaio 1913 presso la tipografia di G. P. L’anima intera, Napoli 1999; R. Vivarelli, Osservazioni su uno scritto politico di G. P., in Storia, filosofia e letteratura, a cura di M. Herling - ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] politiche e amministrative che regolano i rapporti tra il sovrano e le 17 province; la seconda parte lettura accurata del testo rivela invece non un mero florilegio di aforismi politici, ma una scelta orientata sulla situazione dei Paesi Bassi, e di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] e al gruppo dei giovani che formarono nel 1944 il partito della Sinistra cristiana, verso i quali, pur non condividendone terreno delle loro conversazioni non era né quello ideologico né quello politico: "La sua mente e la sua ricerca mi pare fossero ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] erudizione inquieta di gazzettiere uso a percorrere le mappe dell'Europa politica e a registrare i drammi della ragion di Stato. Siamo dell'»ingegno» barocco, il mondo di cui essa fa parte si chiude in un processo di ruralizzazione conservatrice che ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...