Scrittore e uomo politico inglese (Londra 1803 - Torquay 1873). Ottenne il primo successo con Pelham (1828). Nel 1834 uscirono The pilgrims of Rhine e il romanzo che gli diede la fama, The last days of [...] dell'ambiente sul carattere. Autore versatile e fecondo, fu anche uomo di vivi interessi politici e sociali. Deputato al parlamento dapprima con i liberali (1831-41), quindi con il partito tory (1852-66) nel 1858-59 fu ministro per le Colonie. ...
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Scrittore argentino (Buenos Aires 1794 - Montevideo 1839). Fu uno dei membri più attivi del partito "unitario", poeta ufficiale durante il ministero e la successiva presidenza di B. Rivadavia (1820-27), [...] neoclassici le battaglie per l'indipendenza e la lotta contro la tirannia, in forme di poesia oratoria e spesso accademica: tutta politica è l'ispirazione delle odi di V. sulle guerre contro la Spagna (La batalla de Maipo, 1818; La muerte de Belgrano ...
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Uomo politico e scrittore tedesco (Schlawe, Pomerania, 1846 - Berlino 1919). Appoggiò dapprima Lassalle e la sua Associazione generale degli operai tedeschi; collaborò poi a giornali nazional-liberali [...] socialdemocratico, entrando, durante la prima guerra mondiale, nella lega spartachista; fu anche deputato per il partito socialdemocratico indipendente. Oltre all'importante ruolo svolto come storico della socialdemocrazia tedesca e del movimento ...
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Romanziere francese (Acy-en-Multien, Oise, 1907 - Meillonas, Ain, 1965). Tra i fondatori a Reims del gruppo dei Simplistes, primo nucleo del Grand jeu animato da R. Daumal, si avvicinò poi ai surrealisti, [...] nel 1956. Originale rievocazione della Resistenza, cui aveva preso parte, è il suo primo romanzo, Drôle de jeu (1945 opere nate all'insegna di un difficile connubio tra impegno politico ed esaltazione dell'individuo. Più netta la scelta negli ultimi ...
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Uomo politico e giornalista italiano (Roma 1925 - ivi 2003), nipote di Fortunato e fratello di Giaime. Si iscrisse al PCI nel 1943 e partecipò alla Resistenza a Roma. Fu redattore dell'Unità (1946-65), [...] dal 1962 membro del comitato centrale del partito, deputato (1968-72). Direttore del mensile Il Manifesto (1969), fu radiato dal PCI per frazionismo l'anno stesso. Fu tra i fondatori del gruppo politico del Manifesto e nel 1971 promosse la ...
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Cassano, Franco. - Sociologo e uomo politico italiano (Ancona 1943 - Bari 2021). Professore ordinario di Sociologia dal 1980, ha esordito come autore già negli anni Settanta; tuttavia, la pubblicazione [...] di vedere il Sud (2009), L’umiltà del male (2011), Senza il vento della storia. La sinistra nell'era del cambiamento (2014) e La contraddizione dentro (post., 2022). Nel 2013 è stato eletto alla Camera dei deputati nelle fila del Partito democratico. ...
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Pseudonimo dello scrittore tedesco Arnold Vieth von Golssenau (Dresda 1889 - Berlino 1979). Di famiglia nobile, combatté nella prima guerra mondiale, esperienza da cui trasse il romanzo d'esordio, Krieg [...] romanzo di E. M. Remarque sullo stesso tema. Iscrittosi al partito comunista (il suo percorso ideologico è illustrato in Nachkrieg, 1930 produrre, fedele al credo realistico e coerente nell'impegno politico. Tra le altre sue opere: Adel im Untergang ( ...
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Letterato e uomo politico catalano (Barcellona 1870 - Buenos Aires 1939). Da Les presons imaginàries (1899) a La vida austera (1908) il suo stile si è sempre più affinato trovando poi i migliori esiti [...] del vuit-cents catalá (1937). Sotto il titolo comprensivo di Putxinel·lis (1927) ha raccolto due opere teatrali. Dopo una vita politica avventurosa spesa per l'affermazione delle sue idealità repubblicane, nel 1916 rinunciò a ogni attività di ...
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Uomo politico e letterato belga (Bru x elles 1869 - ivi 1951). Uno dei capi del partito cattolico, deputato di Bruxelles dal 1896, fu ministro della Giustizia nel 1911 (la legge del 1912 sulla protezione [...] dell'infanzia fu in gran parte opera sua); fu durante la prima guerra mondiale l'attivo organizzatore dei soccorsi al suo paese occupato. Presidente del Consiglio nel 1920-21, dopo la seconda guerra mondiale fu uno dei leader dell'opposizione ...
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Uomo politico e scrittore inglese (n. Lismore 1621 - m. 1679), figlio di Riccardo Boyle conte di Cork (v.); di famiglia realista, lord Broghill (dal 1627), seguì il partito di Carlo I; poi emigrato per [...] breve tempo, cospirò contro O. Cromwell; tornato in patria per riprendere la lotta a fianco dei realisti, dopo un incontro con Cromwell gli si sottomise e lo servì lealmente partecipando alla guerra d'Irlanda. ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...