CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] e delle grandi imprese private, distante dai partitipolitici, malgrado la personale frequentazione con La Malfa 1970 e il 1981 – sia attraverso la raccolta di capitali da parte di investitori esteri. L’apporto dei capitali libici non fu tuttavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] conosciuto Gramsci, con cui manterrà uno stretto rapporto intellettuale, pur senza mai iscriversi al Partito comunista.
Un importante documento sulle discussioni politiche fra i due amici è costituito da un lettera di Sraffa, che Gramsci pubblica ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] superiorità tecnico-organizzativa e ad un maggior peso politico, riuscì ad ottenere una schiacciante vittoria. Per ciò sociale da 300, a 500 milioni era stato in gran parte utilizzato per gli impianti idroelettrici dell'Alto Adige e del Veneto ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Duce, Cart. ris., b. 35, nota Siderurgia, 19 febbr. 1936).
Iscrittosi al Partito nazionale fascista nel 1926, il C. ormai godeva di notevole ascendente anche presso i vertici politici, tanto che lo stesso B. Mussolini nel settembre 1927 gli conferi l ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] ed europeo dopo.
Se negli anni Sessanta aveva nutrito fiducia nelle possibilità di guida delle sorti del paese da parte della politica nazionale e in certa misura aveva assecondato le spinte verso un suo crescente intervento nell’economia, dopo l ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] , in Nord e Sud, IX (1962), n. 30, pp. 19, 32; J. Lapalombara-G. Pirzio Ammassari, L'intervento elettorale della. Confindustria, in Partitipolitici e strutture sociali in Italia, a cura di M. Dogan e O. M. Petracca, Milano 1968, pp. 249-271; L. De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...]
Coerentemente con la sua concezione teorica e i risultati delle sue analisi empiriche, Sylos Labini sostiene una politica di accordi tra le parti sociali (si veda, per es., P. Sylos Labini, P. Baratta, L. Izzo et al., Prospettive dell’economia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] abbia acquisito la fama di studioso di economia pura, egli in realtà fu un economista politico, come è testimoniato dalla gran parte degli studi compiuti dopo la pubblicazione dei Principii, seguendo un percorso che potremo così sintetizzare ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] che usò tutta la sua autorità e peso politico per agevolare lo sviluppo in Italia della fisica Partito nazionale fascista - in occasione della riforma di questo organismo che ne faceva uno strumento sotto il diretto controllo del potere politico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] della produzione permette di avere una maggiore popolazione e quindi maggior potenza (VIII.1). Da qui parte Botero per indicare tutte le politiche in grado di accrescere la produzione. Si deve incrementare l’agricoltura, irrigare i terreni, premiando ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...