PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] Nel frattempo era entrato a far parte dell’Associazione nazionale italiana, fondata nel . dall'anticlericalismo al metodismo, in Il metodismo nell'Italia contemporanea. Cultura e politica di una minoranza tra Ottocento e Novecento, a cura di P. Naso, ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] incaricata di dirimere gli aspetti giuridici della vicenda e di valutarne le conseguenze politiche. In più occasioni il L. invocò un atteggiamento cauto da parte romana tanto nell'interpretazione della bolla di Pio V sull'alienazione dei feudi ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] di Sturzo e De Gasperi, alieno da manovre e polemiche prese di posizione all'interno e all'esterno del partito, appoggiò politicamente l'azione della segreteria e si dedicò al delicato compito di elaborazione legislativa delle proposte del suo ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] i concittadini e ne rafforzò la fede negli ideali. Egli militò nel Partito d'azione partecipando attivamente alle riunioni. Per meglio divulgare il suo pensiero politico e patriottico, nel dicembre 1858 fondò un giornale, il San Giorgio, affidandone ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] ma già nel 1912 aveva ottenuto una borsa di perfezionamento da parte del Sodalizio dei Piceni a Roma, e un assegno di concludendo su due rilievi, uno giuridico e l'altro politico ed economico: il primo rispecchiante l'esigenza di giungere ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] lui seguì l'orientamento eclettico, condividendone in larga parte le propensioni ideologiche (collaborò successivamente con lui alla espansionistiche del nuovo Stato unitario.
Sul piano politico, infatti, seguendo un itinerario per nulla insolito ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] ufficio la sua conoscenza del croato e della situazione politico-ecclesiastica nelle terre soggette ai Turchi. Subito dopo compresi i sacerdoti maomettani, risultavano soddisfacenti; ma il partito di Budua che conduceva l'opposizione contro l' ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] silenziosa preparazione.
Con alcuni amici il B. fondò a Torino il Partito d'azione. Il 9 sett. 1943, all'indomani dell'armistizio, per la civiltà, una guerra di religione, ideologica e politica quant'altra mai".
Dopo l'assassinio di Galimberti alla ...
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Rielezione del Capo dello Stato
Chiara Meoli
La rielezione – il 20.4.2013 – del Presidente Napolitano rappresenta un fatto senza precedenti nella storia della Repubblica. Al riguardo, l’art. 85 Cost. [...] il negoziato sulla formazione del nuovo Governo e producendo un’ampia dislocazione delle forze e degli interessi politici.
Il Partito democratico (PD) aveva tentato dapprima l’accordo con il Popolo della libertà (PDL), lasciando cadere la proposta ...
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primarie, elezioni
primàrie, elezioni locuz. sost. f. pl. – Le e. p. costituiscono un procedimento elettorale utilizzato per permettere agli elettori di scegliere i candidati a cariche pubbliche o interne [...] della nomina dei candidati imposta dai dirigenti dei partiti organizzati. Praticate in alcuni stati degli Stati Uniti il candidato alla presidenza del Consiglio per le future elezioni politiche. Tali elezioni, novità assoluta in Europa, che hanno ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...