DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] , fu eletto gran maestro il 18 maggio 1865.
Egli riteneva che la massoneria non dovesse compromettersi con i partitipolitici e dovesse informarsi alla purezza delle Costituzioni di J. Anderson. Perciò cercò di attenuare i contrasti con i centri ...
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Finanziamento pubblico dei partiti
Giulio Maria Salerno
L’emersione di gravi fenomeni di sperpero e di corruzione nella gestione delle risorse pubbliche destinate ai partitipolitici ha condotto all’approvazione [...] hanno mosso il Parlamento ad approvare nel 2012 la l. 6.7.2012 n. 96 in materia di finanziamento ai partitipolitici, è necessario dare uno sguardo all’evoluzione della disciplina precedentemente in vigore e ai problemi che da questa erano derivati ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] di Zerra di Romeo Pepoli, personaggio di primo piano della vita politica ed economica cittadina. Fatalmente coinvolto nel peccato d’usura, come tutta la sua famiglia e gran parte del suo ceto, e quindi bisognoso di disporre un complesso piano ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] regio nel maggio 1513.
Il L. sembra non risentisse dei cambiamenti politici della Repubblica in rapporto alla mutata situazione internazionale e nel maggio 1514 fu parte della solenne ambasceria a Leone X. Dopo una faticosissima gestazione, essa ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] di S. Reggio d'Aci e sulla linea di A. Gemelli e Olgiati, per auspicare un impegno del partito per una politica ecclesiastica diretta a risolvere la questione romana, nell'ottica confessionale dell'Opera dei congressi. Qualche mese dopo era tra ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] ed i suoi sostenitori, il C. ebbe anche larga parte nella sottomissione di Pistoia. Il 31 maggio 1329 fu tra d'Italia, C, pp. xi, xiv, 3 s., 6 s.; The "Trattato politico-morale" ofGiovanni Cavalcanti (1381-1451), a cura di M. T. Grendler, Genève 1973, ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] però al pontefice il castello di Sutri, che faceva parte del Ducato di Roma.
L. tuttavia desiderava anche riaffermare Genova 1998, ad ind.; P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia politica dell'Alto Medioevo, Roma-Bari 1998, ad ind.; J.T. Hallenbeck, ...
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La formazione del Governo
Paolo Bonini
La formazione del 65° Governo della Repubblica pone molte questioni di attualità. Gli elementi giuridici individuati classicamente a presidio della formazione [...] consiste nella diffusione in tempo reale della decisione, nelle sue motivazioni e nell’esposizione del Presidente da parte dei capi politici. Tradizionalmente si ritiene che tra i soggetti coinvolti nella nomina dei ministri la competenza sia del ...
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Brexit
Stefano Amadeo
L’esito del referendum britannico del 23 giugno 2016 ha posto per la prima volta l’Unione europea dinanzi alla prospettiva che uno fra i suoi Stati membri (e la quinta economia [...] . 50, par. 5).
Le incognite della disciplina di recesso
L’art. 50 TUE lascia ampio spazio alle scelte politiche delle parti coinvolte. Snodi di notevole rilevanza pratica sono lasciati in ombra. Conviene qui di seguito accennarvi. In primo luogo è ...
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Organizzazione della Repubblica
Alfonso Celotto
L’Italia è una Repubblica parlamentare, fondata su di un bicameralismo paritario in un tradizionale quadro di divisione dei poteri. Per arricchire il [...] l’accesso alla ripartizione dei seggi, circoscrizioni, doppio turno, indicazione del capo della forza politica e capilista bloccati. Affiancando questo modello a partiti sempre meno strutturali, con vocazione “leaderista”, se ne può far discendere un ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...