COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] tale), e quindi per l’Italia socialista europeo, hai il dovere, certo, di difendere la storia politica del Tuo ex partito, che è anche parte della mia Storia come italiano e come democratico, ma hai soprattutto il dovere di difendere e tutelare ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] di Meana con cui Gae condivise, per un lungo tratto, una comune passione politica segnata dall'allontanamento dal Partito comunista italiano e dall'avvicinamento al Partito socialista italiano: erano gli anni delle discussioni al Club Turati di via ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] , in nome della preservazione dell’equilibrio italico.
Pur nell’accettazione di un condizionamento da parte degli Stati circonvicini, la politica italiana di Pio II poté considerarsi nel complesso fortunata, come testimoniarono gli accrescimenti ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] a s. Carlo Borromeo. In questa prospettiva la parte più originale e, innovatrice dell'opera è senz'altro in F. De Sanctis, Epistolario (1862-62), Torino 1969. Sull'attività politico-parlamentare, P. Cassaghi, C. C. e la prima polemica elettorale ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] (c. 184r non numerata) in cui viene accusato di essere partito da Como lasciando interrotta l'opera; B. Giovio e Mauro Bono il giudizio di Claudio Tolomei, che da buon letterato, politico ed ecclesiastico non comprende il rude tecnicismo del C. e ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] parti rimaste all'Impero. Anche in quest'auspicio si deve innegabilmente vedere un riflesso della politica , XXX (1930), pp. 79-115; C. G. Mor, S. Colombano e la politica ecclesiastica di A., in Bollett. stor. piacentino, XXVIII (1933), pp. 49-58; G ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] di M. Fantoni, Roma 2000, passim; G. Signorotto, Papato e principi italiani nell’ultima parte del conflitto tra Asburgo e Valois, in Carlos V y la quiebra del humanismo político en Europa (1530-1558), a cura di J. Martínez Millán, I, Madrid 2001, pp ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] (donato dal L. ad A.M. Ichino) da parte della University of Texas in M.X. Wells, Italian post N. Bobbio, C. L. e Gobetti, in C. L.: un'esperienza culturale e politica nella Torino degli anni Trenta (catal.), a cura di E. Mongiano - I. Massabò Ricci ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] fino al limite a volte del grottesco, la parte di diario dedicata alla vita scolastica e familiare di una seria e meditata adesione a un programma e a una organizzazione politica, oltre che soprattutto a una prospettiva ideale (in un'intervista a ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] soliti concludere il primo periodo della signoria di G.: a partire dal 1414 sino al 1438 G., pur fra tentennamenti, non si discostò più in modo rilevante dalla tradizionale politica filoveneziana cui era stato indirizzato dalle scelte paterne e dalla ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...