LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] Bambino, sei angeli e sei santi (Siena, Pinacoteca Naz.), forse parte centrale di un trittico con ai lati S. Martino e il C. Frugoni, Il Governo dei Nove a Siena e il loro credo politico nell'affresco di Ambrogio Lorenzetti, QMed, 1979, 7-8, pp. 14 ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] Crane e a Burne-Jones, divenne amico e protettore del C. a partire da questi anni fino alla fine della vita, appoggiandolo nella attività politica e artistica. Se da una parte lord Carlisle divenne un discepolo del C., dall'altra fu mediatore per il ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] del F. può essere compendiato da quanto scrisse nel dicembre di quell'anno: "La Massoneria non è un partito o una corrente. politica, nel significato che comunemente si dà alla parola; ma una scuola e quasi vorremmo dire una grande chiesa laica ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] . Persa definitivamente la speranza di diventare pontefice, concentrò i suoi interessi sia politici sia privati a Roma e nello Stato pontificio, soprattutto dopo la nomina da parte di Sisto IV a camerlengo di Santa Romana Chiesa, carica che mantenne ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] nel maggio del 1940, fu congedato a dicembre.
Entrato nel Partito d’azione alla fine del 1942, e quindi nel Comitato di una serie di opere commemorative: il monumento al Deportato politico e razziale al cimitero monumentale di Milano (1946, con ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] fino ai fiumi Pisuerga e Duero; L. diventò allora il centro politico e la capitale del nuovo regno e fino all'anno Mille fu e Sancia, erede del regno di León. La presa di Toledo da parte del loro figlio Alfonso VI (1065-1109), il 25 maggio 1085, ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] civile e democratico, entrando in contatto con i circoli progressisti napoletani. L'attività politica e l'adesione al partito comunista nel 1943 non gli impedirono di avere e di manifestare sempre autonomia intellettuale ed indipendenza di giudizio ...
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David, Jacques-Louis
Antonella Sbrilli
Il pittore della Rivoluzione francese e di Napoleone
Il pittore francese Jacques-Louis David ha accompagnato e descritto con la sua pittura un periodo di grandi [...] coinvolto in prima persona negli eventi. Partecipa alle riunioni dei gruppi rivoluzionari, appoggia l'uomo politico Robespierre, del partito dei Giacobini, riceve numerosi incarichi ufficiali che lo portano a occuparsi della riforma dell'insegnamento ...
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Storico e critico d'arte italiano (Lucca 1910 - Firenze 1987). Studiò a Pisa con M. Marangoni. Di formazione crociana, nel 1935 fondò con R. Bianchi Bandinelli la rivista Critica d'arte elaborando il suo [...] moglie Licia Collobi), più divulgativi, e Criterio (1957-58), espressione anche del suo costante impegno politico che lo aveva visto tra i fondatori del Partito d'Azione. Dopo aver insegnato all'Università internazionale dell'arte, fu tra i primi ad ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] edifici chiusi, detti appunto broletti; in seguito, aumentando il peso politico dei mercanti, il m. si spostò su aree di proprietà tenendo anche conto dell’apertura o chiusura del m. da parte della domanda e da quella dell’offerta. Eucken ha ritenuto ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...