INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Porcari non solo una vaga idea di libertà, ma anche un pratico senso politico che vuol porre il rapporto tra il Comune e il papa su una promesse di Innocenzo VIII ai Romani). Non per tutte le parti del Diario vale il giudizio di Tommasini che l'I. ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] B. non era né strumento cieco, né ispiratore reazionario della politica di Carlo Alberto. L'uomo forte secondava il re nel e il procuratore generale. Anche se conveniva - "in parte" - sulla difficoltà, sottolineata dal ministro, "di chiamare ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] nomina presso Alessandro VI, ma allorché si trattò di partire, nel gennaio 1502, "quello diceva non poter andar 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti...,cc. 230r-231v. Sull'attività politica: Arch. di Stato di Venezia, Segretario alle Voci. Misti, reg. ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] apparteneva alla piccola nobiltà locale - il suo stemma partito di rosso e di blu reca tre stelle d'oro , 213, 217, 306, 341, 354, 360, 384; G. Soldi Rondinini, Politica e teoria monetarie dell'età viscontea, in Nuova Riv. storica, LIX (1975), pp ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] ebbe tre figli: Claudio, Gina e Maria.
Ancora giovanissimo, fece le sue prime prove nella vita politica: nel 1868 era entrato a far parte del Consiglio comunale di Orvieto e nel 1874 ottenne il suo primo incarico amministrativo quale sovraintendente ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] e consiglieri del Moncada. Il D. infatti ebbe una parte di rilievo nel favorire presso l'alta burocrazia la formazione tentativi di rivolta fomentati da tensioni di carattere sociale, politico ed economico, era culminata, con la clamorosa rivolta anti ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] (cfr. la ristampa completa del periodico, a cura di M. Ralli, Salerno 1977), il nuovo partito stentava a svilupparsi e la lotta politica si faceva sempre più aspra. Malgrado ciò, nella città partenopea sorgevano altri gruppi e altre associazioni ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] (dal quale sarebbe però stato escluso nel 1933, forse anche per le sue critiche alla politica di E. De Bono). Dal 1929 al 1943 fece anche parte del Consiglio superiore di statistica.
Funzionario versatile, il G. impersonò sin dagli anni Venti e ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] per una biografia, in Storia e problemi contemporanei, 1996, n. 17, pp. 65-89. Riferimenti in: F. Pieroni Bortolotti, Femminismo e partitipolitici in Italia. 1919-1926, Roma 1978, pp. 40, 140, 167, 181 s., 194, 213; M.P. Bigaran, Mutamenti dell ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] coloro che non riuscivano a concepire l'opposizione del B. a ogni forma di giuramento da parte dei docenti. Ma una critica completa della sua azione politica nel campo della scuola è in una lettera scrittagli da Pavolini del 3genn. 1945, nella quale ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...