EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] è da chiedersi quali siano state le ragioni dei suoi successi e della sua straordinaria longevità politica. Fonti e studi concordano nell'attribuire all'E., a partire dagli anni Venti, la guida indiscussa di un proprio gruppo nel Senato e nel Maggior ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] frattura all’interno del Collegio cardinalizio, diviso da opposte prospettive riguardo alle scelte politiche della Sede romana. Sotto la spinta del cardinale cremasco, un partito elesse papa Ottaviano di Monticelli con il nome di Vittore IV; un altro ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] tra i cattolici piemontesi, sostenendo che questi debbano far sentire tutto il loro peso nelle elezioni politiche ed amministrative.
Partendo da una concezione dello Stato fissa sui tradizionali cardini dell'ordine sociale, in cui gl'interessi ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] e dalle successive prove), una notevole fatica fisica e morale, acuita dalla percezione di un insufficiente sostegno da parte del mondo politico italiano.
Nel 1963 il M. accolse la pressante richiesta di A. Moro e accettò di candidarsi nuovamente ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] tale progetto agli Albanesi, impostò il negoziato partendo da una base tattica diversa, limitandosi a voll. V-VII, IX-X; Carte Suvich, Corrispondenza, b. 42 (1932); Documentisulla politica estera tedesca, s. D (1918-45), voll. X-XI. E. Grazzi, Il ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] legge, ma diversamente dal padre ebbe anche cultura umanistica e letteraria e vocazione per il servizio politico-diplomatico. Servì, per gran parte della vita, un solo padrone, il cardinale Cristoforo Madruzzo principe vescovo di Trento ed esponente ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] per una biografia, in Storia e problemi contemporanei, 1996, n. 17, pp. 65-89. Riferimenti in: F. Pieroni Bortolotti, Femminismo e partitipolitici in Italia. 1919-1926, Roma 1978, pp. 40, 140, 167, 181 s., 194, 213; M.P. Bigaran, Mutamenti dell ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] socialismo in Sicilia, Milano 1958, p. 374; R. Colapietra, Il Novantotto, Milano 1959, pp. 20, 160; G. Procacci, Movimenti social. e partitipolit. in Sicilia, in Ann. dell'Ist. stor. per l'età moderna, XI (1959), pp. 109-216 passim; V. De Stefano-F ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] , tramite una lettera del segretario del conte dell'aprile 1859, che è la risposta ad una richiesta di indicazioni politiche da parte del Casarini. La lettera è scritta nel momento in cui più insistenti si facevano le voci sulla convocazione di un ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] , il gruppo consiliare, quando nell'autunno 1913 si svolsero le elezioni politiche, sostenne il radicale G. D'Oria, a scapito di A. Poggi, il candidato designato dal partito. Questo atto di indisciplina provocò un'inchiesta e lo scioglimento della ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...