CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] . appartienealla nobiltà genovese e gode d'un assodato prestigio politico ed economico: vari, infatti, nel corso dei secoli ", le "doi del capitan Cicalla". Queste, nel 1548, fanno parte della flotta che accompagna Filippo, il futuro re, in Italia e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] ben presto si sblocca se il D., dopo aver fatto parte della Quarantia criminal ed essere stato capo di quella civile, nel 1539, violentemente in Senato con Marcantonio Corner in fatto di politica estera. Veemente l'attacco del D. al collega, del ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] vi fu estratto (e il fatto che spesso vi venisse confermato per un biennio ne attesta il prestigio politico-intellettuale), ma non fece mai parte di quelle vitalizie, come in particolare l'assunteria d'Arti, che il Grassi per contro considerava, con ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] 1470, Galeazzo Maria richiese il rinnovo del giuramento di fedeltà da parte di tutti i soggetti, città e feudatari del dominio diretto alla guarigione.
Galeazzo Maria aveva fortemente investito sul ruolo politico del figlio per il quale, già nel ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] rivoltegli dopo il suo tradimento ed anche sul fatto che egli durante le trattative politiche in Toscana aveva effettivamente accettato donativi in denaro da parte di alcuni Comuni, il che doveva essere noto da tempo alla corte imperiale. Tuttavia ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] politiche e amministrative che regolano i rapporti tra il sovrano e le 17 province; la seconda parte lettura accurata del testo rivela invece non un mero florilegio di aforismi politici, ma una scelta orientata sulla situazione dei Paesi Bassi, e di ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] prima della elevazione alla Procuratoria il F. aveva fatto parte della commissione incaricata del restauro di palazzo ducale dopo il rovinoso incendio del 1577. Ben più significativo sotto il profilo politico fu il suo ruolo dopo il 1580, con gli ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] doveva divenire per il C. circolare, ed anche per questo egli giudicava essenziale la formazione di saldi partitipolitici intorno a programmi ben definiti. L'esplicito modello di riferimento del C., nell'invocare quella trasformazione dei ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] ed occupandosi di ingegneria navale, settore che in quei decenni era oggetto di vivace dibattito scientifico e politico. L'E. vi prese parte sostenendo le tesi più conservatrici. Nel settembre del 1522 fu eletto provveditore sopra l'Armar, ma tenne ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] Innocenzo X e ritiratosi a Lucca, il B. lo seguì e nella città natale intraprese la carriera politica, essendo chiamato a far parte della magistratura dei Decemviri. La morte di Innocenzo X e la successiva elezione al pontificato di Fabio Chigi ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...