BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] subito nel duplice scontro, col governo guerrazziano prima, con quello granducale dopo. In realtà il ripudio della politica da parte del B. nacque da un motivo più profondo. La sua istanza patriottica era sostanzialmente più regionale che nazionale ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] lavori della Camera alta per una preoccupazione che ancora nel 1889 gli faceva scrivere a Gladstone: "La maggior parte dei miei migliori amici politici e dei compagni di lavoro per la rigenerazione dell'Italia se ne sono andati; […] ed altri si sono ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] dell'unità antifascista. Per questo atteggiamento entrò ben presto in conflitto con la linea del suo partito orientato per il superamento della politica del CLN e per la scelta istituzionale monarchica. Tenace sostenitore dell'idea repubblicana e del ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] , fu il B. che - mediando tra le posizioni assai diverse che erano emerse nel gruppo dirigente dei partito - redasse il documento politico dei PCI nel quale si affermava che "l'aggressione hitleriana alla Polonia e la dichiarazione di guerra dell ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] collaborando con Brofferio, Rattazzi, Sineo; con A. Turcotti e G. Robecchi fece parte della triade dei preti anticlericali; membro di commissioni, oltre che su argomenti di politica generale, intervenne anche, e con competenza, su aspetti tecnici di ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] età di quindici anni nell'esercito piemontese, il C. prese parte alla battaglia di San Martino (1859) e vi ottenne la marzo 1871) fu di primo piano come uomo d'armi e come politico, limitatamente alla prima fase della Comune. Infatti il 2 aprile, al ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] e politico fin da giovane fu sollecitato dalla stessa attività del padre che, quale vicario, e visitatore generale dei regi "caricatori", si fece iniziatore di numerosi progetti di riforme intese alla realizzazione di un maggiore controllo da parte ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] in seguito fu detto di S. Silvestro (sestiere di San Polo).
A parte la data di nascita, ben pochi sono i dati biografici relativi al C. se non che l'incidente occorso non determinò affatto il declino politico del C., il quale, il 3 apr. 1267 (secondo ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] a La Capitale nel 1901 come redattore, difese la politica giolittiana durante lo sciopero generale del 1904; era contrario alla costituzione di un blocco liberale di resistenza ai partiti di estrema sinistra, e piuttosto incline ad accordi con ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] per il Vico ogni nazione costituiva quasi un mondo a parte ed a sé stante, che in completo isolamento compiva il s. 3, XIII, (1952-53), pp. 233-43; G. Lumia, Economia e politica nella vita e nelle opere di E. A., in Il circolo giuridico L. Sampolo, ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...