DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] in seguito alla conquista di Castelseprio, nel 1285, da parte del cugino del D. Gotifredo Della Torre. Ma i di Milano, Milano 1937, pp. 244 s.; G. Franceschini, La vitasociale e politica nel Duecento, in Storia di Milano, IV, Milano 1954, pp. 364, ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] ott. 1922. Durante il regime il C., che non si iscrisse mai al partito fascista, rimase sempre più ai margini della vita politica; comunque si pronunciò contro la politica scolastica di Gentile (La riforma degli studi giudicata dal Senato, in Rivista ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] africana passò in secondo piano e l'attenzione del G. dovette concentrarsi sulla grande politica europea: da una parte, d'intesa con Grandi, si adoperò per imbrigliare l'attivismo personale di Mussolini nella sfera diplomatica, dall'altra si sforzò ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Meester, Bellinzona 1973; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il "partito d'azione" 1830-1845, Milano 1974, ad Indicem;L. Rossi, Idee e propaganda politica negli opuscoli dell'Archivio triennale, in C. Cattaneo e l'Archivio triennale ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] gli antichi privilegi e le antiche funzioni. Per dispetto, ma forse anche per una ultima forma di realistica valutazione della nuova partepolitica in ascesa, si avvicinò a un certo momento ad alcuni uomini della Sinistra.
Il C. morì a Roma il 12dic ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] per Forlì il nipote Antonio Maria Ordelaffi. In questa scelta politica, il M. si appoggiava sempre più a Venezia, attirandosi ancor più l'inimicizia del partito bentivolesco e del suo principale sostenitore, Ludovico il Moro. Anche Ferdinando ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] 1973, p. 282; G. Sabatucci, I combattenti nel primo dopoguerrq, Bari 1974, pp. 21, 26, 31n., 63; G. Galli, I partitipolitici, Torino 1975, p. 195; M. Scioscioli-A. De Donno-V. Parmentola-G. Panunzio, U. C. (nel cinquantenario della morte), in Arch ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] assunse il nome di Clemente XII. L'I., vicino al papa, poté ancora ricoprire un ruolo politico di rilievo. Dopo aver fatto parte di una congregazione particolare incaricata di giudicare alcuni collaboratori di Benedetto XIII, nel 1731-32 promosse la ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] i costanti consigli mandati da Palermo, fattisi via via aperta critica all'operato della regina, non ridiedero più all'A. parte decisiva nella politica del Regno. Nel nuovo e più lungo esilio della corte in Sicilia, l'A. sembrò, sulle prime, riavere ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] , pubblicata in Rivista d’Italia, 15 settembre 1911, pp. 333-357. La nuova posizione politica di Pais caratterizzava, e in gran parte spiegava, le polemiche accademiche suscitate dal discorso dell’ottobre successivo al congresso romano della Società ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...