FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] di Trani, già in passato sostenuto da un presunto partito "tranista" capeggiato da Maria Teresa, e poi verso Alfonso di Castro, non avrebbe più fatto parlare di sé né sul piano politico, né su quello privato. Ospitato in un primo momento dal cognato ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] un organismo che convogliasse verso una monarchia sabauda rinnovata, e cioè aperta alle esigenze di una politica unitaria, le simpatie della parte meno ideologizzata della democrazia italiana. Il F. divenne l'ambasciatore di questo progetto negli ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] la nomina a grand'ufficiale dell'Ordine militare di Savoia per la parte avuta nella vittoria di Gorizia. Nel marzo 1917 infine Cadorna, che nonostante le differenze di orientamento politico e di personalità riconosceva nel C. il migliore dei suo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] e lo stesso esilio volontario a cui si era ridotto sarebbe stato in parte determinato dall'esigenza di ridurre le spese. Nel 1711, alla morte del nn. 76-76/5), ricche di notizie relative alla politica europea degli anni a cavallo tra la fine del XVII ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] periodo apparentemente più luminoso della storia del Mezzogiorno, quello angioino, sul piano politico rendendosi disponibile da un lato ad un tipo di divulgazione pubblicistica, a partire dal 1912, sulle colonne del Secolo di Milano, dall'altro ad un ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] impone agli studiosi "appartati nelle biblioteche" di "alzare la testa dai libri" e di "affacciarsi alle finestre". La scoperta della politica da parte del C. è ormai completa, e i fatti lo spingono ogni giorno di più in primo piano. Il 31 dic. 1924 ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] , erano il segno del genio romano nel mondo. Tale interpretazione suscitava reazioni e polemiche da parte cattolica.
Nel periodo 1928-32 ed ahcora fino al 1935 la politica estera del regime fu assai vicina alla linea - che aveva nel C. il massimo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] del F. può essere compendiato da quanto scrisse nel dicembre di quell'anno: "La Massoneria non è un partito o una corrente. politica, nel significato che comunemente si dà alla parola; ma una scuola e quasi vorremmo dire una grande chiesa laica ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] giorni. Studi in onore di p. Ilarino da Milano, Roma 1979, pp. 651-679; F. Malgeri, Alle origini del Partito popolare europeo, in Storia e politica, XVIII (1979), f. 2, pp. 290-299; R. Orfei, L'occupazione del potere. I democristiani '45-'75, Milano ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] ; P. Rossi, Dall'Olona al Ticino..., Varese 1954, p. 59; F. S. Nitti, Scritti politici, VI, a cura di G. Carocci, Bari 1963, p. 540; Id., Scritti di economia e finanza, III, parte II, a cura di D. Demarco, Bari 1966, pp. 140-142; Creatori di lavoro ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...