CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] della sua lunga degenza si abbandona ad una serie di stranezze e vaneggiamenti politico-religiosi, che in parte si riallacciano alla sua visione rivoluzionaria del mondo e in parte alle sue inclinazioni di mistico e di asceta.
Si recano a visitarlo ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] 1072, 1080, 1085, 1088 1093 ss. 1111; S. F. Romano, Storia deifasci siciliani, Bari 1959, passim, G. Procacci, Movim. sociali e Partitipolit. in Sicilia dal 1900 al 1904, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., XI (1959), pp ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] riformisti e di motivi radicali, impone al Consiglio generale della Lega delle cooperative una delibera di accordo politico col partito socialista, che giunge persino a prospettare, in nome della classe lavoratrice, la "soppressione" di "ogni ceto ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] paese. La scelta e poi la conferma per il delicato incarico sono testimonianza della posizione politico-culturale assunta dallo storico.
Il D. - iscritto al Partito nazionale fascista dal 29 ott. 1932 (anche se da un attestato del 1942 l'iscrizione ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] a ragion fredda credo che in quell'affare siavi torto da parte di tutti, accusatori ed accusati, e che si farebbe I (1974), pp. 14-17, 22-25, 29-34, 44-47; G. Asproni, Diario politico 1855-1876, a cura di C. Sole - T. Orrù, I-VI, Milano 1974-83, ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] i possessi lunigianesi. Passato dunque per opportunismo politico dalla parte dei guelfi, egli presenziò nell'aprile testo del patto con Firenze, garantito dalla consegna di alcuni ostaggi da parte del M., non ci è pervenuto, ma dovette essere di poco ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] essere stato eletto, nell'ottobre 1920, al Consiglio provinciale di Cagliari, il L. si candidò alle elezioni politiche del 15 maggio 1921 nelle liste del Partito sardo d'azione (PSd'A). A dare vita al PSd'A erano stati i combattenti sardi, che al ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] 'università di Perugia.
La tradizione cattolica della famiglia, l'esempio dell'attività paterna nel partito popolare, lo portarono naturalmente sulla ribalta politica. Nel 1946 fu candidato a Perugia nelle liste della Democrazia cristiana e fu eletto ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] un assistente ecclesiastico". Nel 1919 rifiutò di aderire al Partito popolare di Sturzo e, nel 1944, non accolse , 17 giugno 1989). Avversario della scelta atlantica, nelle elezioni politiche del 1953 fu, con Parri, A. Codignola e Calamandrei, ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] 1388 il Consiglio maggiore di Mantova non impresse alla politica della città svolte contrarie agli indirizzi ch'erano stati di 'Angiò, e il pronto allineamento del duca di Milano al partito pontificio), portò il G. a combattere a fianco del Visconti ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...