Uomo politico tunisino, nato a Monastīr il 3 agosto 1903; compì gli studî dapprima a Tunisi, poi, fra il 1924 e il 1927, a Parigi, specializzandosi in diritto e scienze politiche. Entrò nella politica [...] 1922, anno in cui aderì al Partito costituzionale (Destūr); tuttavia la sua carriera politica ebbe inizio nel 1930, quando si unì , fu di nuovo arrestato e deportato. Mutata la politica francese, nel 1954 Bū Rqībah partecipò alle trattative che ...
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Uomo politico nordamericano, nato a Grand Chute, Wis., il 14 novembre 1908 e morto a Bethesda, presso Washington, il 2 maggio 1957. Repubblicano, eletto senatore federale nel 1946, per tre anni non svolse [...] una lista di funzionarî del Dipartimento di Stato membri del partito comunista, della quale il governo stesso sarebbe stato a conoscenza e come tale divenne il più temuto uomo politico di Washington. Tuttavia la debolezza della sua azione ...
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Storico, nato a Bologna il 20 marzo 1909, morto a Roma il 27 settembre 1988. Laureatosi con Giovanni Gentile a Roma, si dedicò alla storia del pensiero politico con studi su de Maistre (1931), Paruta (1936) [...] , a Roma, nelle file del Partito d'Azione passando poi al Partito comunista. Professore nei licei, insegnò dal Bari 1989, pp. 40-44; R. Pertici, Giorgio Candeloro storico delle dottrine politiche (1931-1949), in Passato e presente, 1990, pp. 141-78. ...
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Uomo politico, nato a Sassari il 25 maggio 1922. Nel 1937 entrò in contatto con gruppi antifascisti e nel 1943 aderì al Partito comunista italiano, divenendo segretario della sezione giovanile di Sassari. [...] esteri della Camera nel 1969, al XII Congresso del partito fu eletto vice segretario e nel marzo 1972, al dai successi elettorali ottenuti nelle elezioni amministrative del 1975 e nelle politiche del 1976. Tra i suoi scritti: Gesta ed eroi della ...
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Politico, economista e finanziere catalano, nato a Verges nel 1876. La sua passione catalanista risale al tempo dei suoi studî universitarî a Barcellona. Dal 1901, anno in cui fu eletto consigliere municipale [...] in disparte sino al 1933, anno in cui riprese nuovamente la sua attività politica. Le elezioni del 19 novembre 1933 diedero la vittoria al suo partito catalanista conservatore ed egli fu eletto deputato alle Cortes. Risiede attualmente in Italia ...
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MARPICATI, Arturo
Siro Amedeo CHIMENZ
Scrittore e uomo politico, nato a Ghedi (Brescia) il 9 novembre 1891. Ufficiale di fanteria nella guerra italo-austriaca, fu ferito in combattimento e decorato [...] successivamente segretario federale di Fiume (1928-29), membro del direttorio del Partito nazionale fascista (1930), vice segretario del P.N.F. e romanzo di una vela (Milano 1922); Il dramma politico di Ugo Foscolo (ivi 1928); Ritratti e racconti di ...
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WILKES, John
Uomo politico inglese, nato a Clerkenwell (Londra) il 17 ottobre 1727, morto a Londra il 26 dicembre 1797. La sua figura ha uno speciale rilievo nella storia parlamentare del sec. XVIII [...] il suo non fu un matrimonio felice (1749); perciò ben presto i due si separarono e W. si dedicò alla politica come seguace di Pitt, il capo del partito whig. La critica che egli mosse nel n. 45 del suo giornale North Briton ad un messaggio del re al ...
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(App. IV, I, p. 680)
Giurista e uomo politico; eletto dal Parlamento giudice della Corte costituzionale nel 1976, ne è stato poi presidente per il triennio 1981-84, e riconfermato dal 1984 fino alla scadenza [...] di Roma, ritornando nel contempo all'attività politica. Eletto membro del Consiglio nazionale della Democrazia cristiana le occasioni è stato chiamato a far parte della Direzione nazionale di quel partito. Dopo lo scioglimento del Parlamento nel 1987 ...
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CHADLI, (Shādhilī), Ben Gedīd
Uomo politico algerino, nato a Bultegia il 14 aprile 1928. Di origini contadine, si unì ancora giovane alle truppe del Fronte di Liberazione Nazionale, impegnato nella guerra [...] Ben Bellā. In quella occasione, Ch. entrò a far parte del Consiglio della rivoluzione (1965) e divenne poi ministro si trovò in seguito ad affrontare la più grave crisi politica dell'Algeria indipendente. A seguito della rivolta sociale promossa ...
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Uomo politico tedesco, nato il 7 febbraio 1877 a Duisburg. Avvocato, studioso di scienze politiche, capitano alla fronte nella guerra mondiale, entrò nel 1920 al Reichstag come deputato della Deutsche [...] di debolezza dalla destra e dal suo stesso partito, continuò nondimeno a coadiuvare il Brüning nell'azione a Roma. Ma l'opinione pubblica tedesca chiedeva una più ardita politica estera: la Volkspartei passò all'opposizione, provocando il 6 ottobre le ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...